CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] 325, 461, 465. Per le opere successive sulla Compagnia, che ricordano anche il C., si veda: P. de Ribadeneyra, Vita di sant'IgnaziodiLoyola, Milano 1947, pp. 282-84 G. A. Polanco, Chronicon Societatis Iesu, I, Madrid 1891, pp. 469-71 O. Torsellini ...
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NARICI, Francesco
Eleonora Chinappi
NARICI (Narice), Francesco. – Nacque a Sestri (Genova) nel 1719.
Il suo profilo biografico fu tracciato a metà Ottocento da Federico Alizeri (1864), il quale ipotizzò [...] modeste dimensioni raffigurante la Vergine tra s. Nicola e s. IgnaziodiLoyola, eseguita per la chiesa dell’Annunziata di Guardia Sanframondi, presso Benevento.
Si ignora il luogo di morte, che avvenne secondo Alizeri (1864) nel 1785.
Fonti e Bibl ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] Malgrate, si spostò a Roma presso la chiesa di S. Maria della Strada, dove intraprese il noviziato sotto IgnaziodiLoyola.
La sua insofferenza caratteriale determinò difficoltà di rapporti con Loyola e una crisi probabilmente accentuata da una grave ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] della sua Italia Sacra (Venezia 1659).
Nel 1622 si recò nuovamente a Roma per la canonizzazione dei santi Isidoro di Madrid, IgnaziodiLoyola, Francesco Saverio, Filippo Neri e Teresa d’Avila e per il matrimonio del nipote del papa Gregorio XV ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] salesiana. Inoltre: V. Gioberti, Il gesuita moderno, V, Losanna 1847, pp. 285-287; M. d'Azeglio, I miei ricordi, Firenze 1879, pp. 129-131; Il santuario di S. IgnaziodiLoyola presso Lanzo, Torino 1870, pp. 78 s.; P. Gastaldi, Della vita del servo ...
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RECUPITO, Giulio Cesare
Domenico Cecere
RECUPITO, Giulio Cesare. – Nacque a Napoli nel gennaio del 1581, figlio unico di Giampaolo e di Dianora Sclano. Il padre, avvocato e magistrato dei supremi tribunali [...] opere – al cardinale Francesco Barberini.
Le prediche esaltano la fede e le opere di santi della Chiesa cattolica, come Antonio da Padova, IgnaziodiLoyola, Luigi Gonzaga, Francesco Saverio. La prima delle prediche, recitata a Napoli nella chiesa ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] non farsi trovare in casa al momento convenuto per l'incontro.
Il L. prese parte ai processi di canonizzazione di Carlo Borromeo, IgnaziodiLoyola e Andrea Corsini. A Borromeo la sua figura fu spesso paragonata, e probabilmente era nelle intenzioni ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] un’anima (a lungo però a essi sarebbero state negate l’Eucaristia e la possibilità di essere ordinati sacerdoti).
L’ordine gesuita, fondato da IgnaziodiLoyola e riconosciuto dalla Chiesa nel 1540, aprì nuove prospettive. I gesuiti si consideravano ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] 'alta società internazionale cattolica della metà del Cinquecento, quando si apprezzi convenientemente l'iniziativa presa da IgnaziodiLoyoladi recarsi di persona dall'A., nel novembre del 1552, mentre essa risiedeva ad Altovito presso Sora, nel ...
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PRIULI, Girolamo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1486 da Alvise di Nicolò, del ramo a S. Sofia, e da Chiara Lion di Giacomo. La giovinezza e parte della maturità di Priuli [...] ; XLIX, 1897, col. 318; L, 1898, col. 242.
A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977, pp. 268-270, 571 s.; M. Fois, IgnaziodiLoyola, la Compagnia di Gesù e Venezia tra Riforma e Controriforma, in I Gesuiti e Venezia ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...