vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] principio del 2° sec. quando la figura del v. unico, a capo di una comunità in cui ci sono presbiteri, diaconi e laici, è già evidente dalle lettere di s. IgnaziodiAntiochia. 1.2 Ordinazione episcopale. L’ordinazione con l’imposizione delle mani è ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Corinthios 5, 4). Forse l'espressione "iniqua gelosia" si riferisce a qualche delatore cristiano o ebreo. Intorno al 110 IgnaziodiAntiochia scrive nella sua lettera ai Romani: "Io non vi comando come Pietro e Paolo. Essi erano apostoli, io sono un ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] in favore dell’unità erano messi in pericolo dalla divisione fra i cristiani delle province africane.
Sebbene il pensiero espresso da IgnaziodiAntiochia all’inizio del II secolo, quello secondo cui dove c’è un vescovo esiste una Chiesa dotata ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] intervenuto nelle questioni sorte all’interno della comunità di Corinto; una preminenza che IgnaziodiAntiochia, all’inizio del II secolo, in qualche modo riconosceva. E se Tertulliano parlava di principalitas della sede romana come pure delle sedi ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] ma attraverso il tramite siriaco: è il caso ad esempio della Storia Ecclesiastica di Eusebio di Cesarea, delle Lettere diIgnaziodiAntiochia e, ancor più eclatante, dell’Esamerone di Basilio. Come si può notare, alla fine del IV secolo e all’inizio ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] [theou oikonomos]» (Tt 1,7).
Nel corso del II secolo troviamo presbiteri, dottori e profeti, ma già con IgnaziodiAntiochia appare definita, a capo della Chiesa, la triade vescovo-presbitero-diacono, anche se le rispettive funzioni non sono molto ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] in Paolo questo significato negativo4, allusivo alle surriferite divisioni nell’ambito della primitiva comunità ecclesiale. In IgnaziodiAntiochia, agli inizi del II secolo, insieme con questo significato generico, il termine è attestato anche nel ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] può in alcun modo vantare una fondazione apostolica, a differenza diAntiochia e Alessandria. Con queste argomentazioni, N. poteva rinnovare la richiesta, formulata come un pacato invito, che Ignazio e Fozio si recassero personalmente o per procura a ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] proviene da una serie di testimonianze scaglionate lungo il II secolo (Ignazio, Abercio, Ireneo): in rilevato come, a differenza diAntiochia e di tante altre comunità orientali, quella di Roma, come anche quella di Alessandria, per gran parte ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Lucio e Stefano). Si trattava di Demetriano diAntiochia, Mazabane di Elia, Teoctisto di Cesarea e altri ancora. inizi del II secolo Ignazio si rivolge alla Chiesa di Roma elogiandola nel praescriptum come mai è dato di constatare nelle altre sue ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...