FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] il Bitonto (Cornelio Musso), che nel Trattato de' concetti predicabili (Il cannocchiale aristotelico) era biasimato Bologna nel 1611 in occasione delle feste in onore di Ignazio di Loyola venne pure incaricato di celebrare il fondatore dell'Ordine dei ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] , dovettero influire i primi gesuiti e lo stesso Ignazio di Loyola, con il quale la sorella Margherita intrattenne rapporti sexta, Friburgi Brisgoviae 1924, ad indicem; S. Ignatii deLoyola Constitutiones Societatis Iesu, I, in Monumenta historica S. ...
Leggi Tutto
LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] 1544, pp. 166 s.; F. Robortello, In librum Aristotelis De arte poetica explicationes, Basileae 1555, pp. n.n. (Ad Tacchella, Il processo agli eretici veronesi nel 1550: s. Ignazio di Loyola e Luigi Lippomano (carteggio), Brescia 1979, pp. 67-79 ...
Leggi Tutto
BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] germanico-ungarico e godette della familiarità di Ignazio di Loyola (che aveva ragioni di gratitudine nei Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 905 s.; J. Vogel, De ecclesia Recanatensi et Lauretana, Recanati 1859, I, pp. 362 ss.; II, pp. ...
Leggi Tutto
DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] nel 1553. Da Ravenna ebbe rapporti epistolari con Ignazio da Loyola per ottenere l'invio di alcuni gesuiti in , ff. 168-170v; 1707, ff. 288-289, 435v-437; J. A. de Polanco, Vita Ignatii Loiolae et rerum Societatis Iesu historia, III, in Mon. hist. Soc ...
Leggi Tutto
BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] del Vermigli e dell'istituzione dell'Inquisizione romana: Ignazio di Loyola pensava che il B. dovesse essere inquisito, insieme nulla causa exiret, vel Romam se conferret, pro iis de quibus accusatus fuerat iustificandis" (1º maggio 1550). Il B ...
Leggi Tutto
CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] vita.
In quegli anni si trasferì a Roma Ignazio di Loyola insieme con i suoi primi seguaci: la già , 385; A. Astrain, Historia de la Compañiá de Jesús, I, Madrid 1902, pp. 208, 569; P. de Rivadeneira, Confessiones,epistolae aliquae,scripta inedita ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] concistoro le relazioni sulla canonizzazione di s. Isidoro, s. Ignazio di Loyola, s. Francesco Saverio, s. Filippo Neri, s. , (1749), II, pp. 515-529 ter; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, V, Roma 1793, pp. 301-303; V. Forcella, Iscrizioni ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] alla Compagnia della Grazia, fondata a Roma da Ignazio di Loyola: "D. Baronus del Burgio, custos Ill. Riforma religiosa,ibid., XI, (1916), pp. 324 s.; F. San Martino de Spucches, La storta dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, I, Palermo 1924 ...
Leggi Tutto
CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] i presenti pericoli". Destinate alla pratica (inaugurata da Ignazio di Loyola) degli esercizi spirituali e dell'esame di coscienza, per le feste di Cristo Nostro Signore, della sua SS. Madre e de' Santi.
La fama del C. non è però affidata a questa ...
Leggi Tutto