Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] dei gesuiti, fondato nel 1534 da sant'Ignazio di Loyola, diffonde capillarmente, attraverso l'azione di insegnanti sui processi emozionali di D. Casriel, la bioenergetica ecc. (De Dominicis 1997). Negli anni Novanta del 20°secolo, gli operatori ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] è il 1556, quando, alla morte avvenuta a Roma di Ignazio di Loyola, esegui la dissezione del suo cadavere.
Il C. morì a celebri ital., II, Roma 1927, pp. 32 ss.; K. F. Russell, The De re anatomica of R. C., in The Austral. and New Zealand Journ. of ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] i gruppi che si riunivano regolarmente in casa di Henri-Louis Habert de Montmor (m. 1679), che aveva partecipato alle riunioni del noto che lineare il percorso che parte dalla formula di Ignazio di Loyola, No estudios ni lectiones en la Compania, e ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] fu persino oggetto di una guarigione miracolosa effettuata dallo stesso Ignazio (Maffei, 1585, pp. 300-302, 348 s.).
Historica Societatis Jesu, LXVI, Fontes Narrativi de S. Ignatio deLoyola et de Societatis Jesu initiis: narrationes scriptae ante ...
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