BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] del Vermigli e dell'istituzione dell'Inquisizione romana: Ignazio di Loyola pensava che il B. dovesse essere inquisito, insieme nulla causa exiret, vel Romam se conferret, pro iis de quibus accusatus fuerat iustificandis" (1º maggio 1550). Il B ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] vita.
In quegli anni si trasferì a Roma Ignazio di Loyola insieme con i suoi primi seguaci: la già , 385; A. Astrain, Historia de la Compañiá de Jesús, I, Madrid 1902, pp. 208, 569; P. de Rivadeneira, Confessiones,epistolae aliquae,scripta inedita ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] concistoro le relazioni sulla canonizzazione di s. Isidoro, s. Ignazio di Loyola, s. Francesco Saverio, s. Filippo Neri, s. , (1749), II, pp. 515-529 ter; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, V, Roma 1793, pp. 301-303; V. Forcella, Iscrizioni ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] Elia e l'Angelo;chiesa di S. Bernardino: S. Ignazio di Loyola;chiesa di S. Fermo: S. Giuseppe da Copertino , Il Padre F. Sanson..., Brescia 1867, p. 488; D. Zannandreis, Le vite de' pittori..., Verona 1891, pp. 414-16; S. Rumor, La chiesa di S. Maria ...
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Colasanti, Veniero
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 21 luglio 1910 e morto ivi il 26 maggio 1999. Ha legato il suo nome ai kolossal storici degli anni [...] ambientazione storica Un garibaldino al convento (1942) di Vittorio De Sica, sullo sfondo di un Ottocento da operetta. Dopo la preparazione di un'opera di Robert Bresson su Ignazio di Loyola, poi bloccata per l'opposizione dei Gesuiti. Proprio in ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] Gregorio,datata 1738, altre raffiguranti S. Filippo Neri, S. Ignazio di Loyola, S. Emidio, S. Antonio da Padova;un'altra, -56; M. Huber-C. C. H. Rost, Manuel des amateurs de l'art ... Manuel de la gravure, IV, Zúrich 1800, pp. 120 s.; G. Gori ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] alla Compagnia della Grazia, fondata a Roma da Ignazio di Loyola: "D. Baronus del Burgio, custos Ill. Riforma religiosa,ibid., XI, (1916), pp. 324 s.; F. San Martino de Spucches, La storta dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, I, Palermo 1924 ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] i presenti pericoli". Destinate alla pratica (inaugurata da Ignazio di Loyola) degli esercizi spirituali e dell'esame di coscienza, per le feste di Cristo Nostro Signore, della sua SS. Madre e de' Santi.
La fama del C. non è però affidata a questa ...
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CACCIALUPO, Angelo
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza intorno al 1590, è ricordato come "scultore in legno, intagliatore e abile argentiere", ma con ogni probabilità fu solo "argentiere". Del cocchio [...] destinato nel 1628 agli sposi Odoardo Farnese e Margherita de' Medici, famoso nei fasti della città di Piacenza, egli 1651.
La sua attività è documentata anche dai busti di S.Ignazio di Loyola e di S.Francesco di Sales eseguiti per i gesuiti della ...
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ARALDI (Araldox, Araldus, Heraldo, Heraldus), Giovan Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cagli, allora parte dei ducato di Urbino, verso il 1528. A Roma, al seguito di Rodolfo Pio di Carpi, fu ricevuto [...] nella Compagnia di Gesù dallo stesso Ignazio di Loyola il 24 genn. 1551. Nel gennaio dell'anno successivo fu mandato Surio (Sauer), in dodici volumi.
Fonti e Bibl.: J. A. de Polanco, Vita Ignatii Loiolae et rerum Societatis Iesu Historia, II, Matriti ...
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