antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] può invece essere considerata quella pronunciata dallo spagnolo Juan Ginés de Sepúlveda (→) nel dialogo Democrates pubblicato a Roma nel 1535 John Donne (→), pubblicata in inglese nel 1611, Ignazio di Loyola e M. finiranno così per contendersi un ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] sanza lui et quand'è seco devon trattar d'ogni altra cosa che de negocii perché di nessuno si sentono espeditioni" (A. Caro, Lettere, ibid. 1937. Sui rapporti fra il C. e s. Ignazio di Loyola, Monumenta Ignatiana, s. 1, I, Epistulae et Instructiones, ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] mentre Giuseppe stava scolpendo la statua di S. Ignazio di Loyola per la navata di S. Pietro. Dopo aver , Genova 1997, pp. 213-216; R. Soprani - C.G. Ratti, Delle vite de’ pittori, scultori ed architetti genovesi..., II, Genova 1769, pp. 305-309; O.J. ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] Angelo aveva aderito – con il consenso di Ignazio di Loyola – alla Compagnia di Gesù, pronunciando i voti ascesa al trono del giovanissimo Carlo IX, sotto la reggenza di Caterina de’ Medici. L’ultimo episodio di rilievo su cui poté riferire fu ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] epoca, e, arrivato nel 1550 a Firenze, strinse amicizia con Giovanni de Rossi, medico legato alla Compagnia di Gesù, il quale raccomandava spesso il D. nelle sue lettere ad Ignazio di Loyola. Nell'estate del 1550 si trovò a Roma dove rese formalmente ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] anni Ottanta, forse intorno al 1686, dipinse su commissione di Felice de Pardo, che fu governatore spagnolo di Cremona tra il 1675 e anche la decorazione della cappella dedicata a S. Ignazio di Loyola, sempre in S. Sigismondo. Queste opere presentano ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] ritratti di Bartolomeo Bertolini e (forse) di Luigi de Bertolini, oggi al Castello del Buonconsiglio, aderenti al 1812; la Madonna Addolorata e i Ss. Filippo Neri e Ignazio di Loyola nella canonica di Varena, copia dal bozzetto eseguito da Cristoforo ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] decise di introdurre a Perugia l'Ordine fondato da Ignazio di Loyola, che vi destinò come rettore il fiammingo Everardo Diversa, vescovi di Perugia, C M228, ff. 96v-98v; Ibid., Serie de' vescovi di Perugia dall'anno CLXXI a tutto l'anno MDCCLXXXV, pp. ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] dei papi, V-VI, Roma 1924-27, ad indices; J. De Castro, Portugal no Concilio de Trento, I, Lisboa 1944, pp. 246 s., 384 s., -267; Id., Il processo agli eretici veronesi nel 1550: s. Ignazio di Loyola e L. L. (carteggio), Brescia 1979; Id., Paolo IV ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] avviata con l'esplicita protezione fornita a Ignazio di Loyola, durante il suo soggiorno a Venezia, dallo , pp. 12, 14, 25; P. Paruta, La legazione di Roma, a cura di G. De Leva, I, Venezia 1886, p. 9 n. 3; Monumenta... Uscocchorum..., a cura di C. ...
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