CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] con occasioni quali la canonizzazione di Ignazio di Loyola.
Interessato al decoro della cattedrale ; M. Gavazzi, Opuscula theologica, Romae 1650, pp. 358-416 passim; Concl. de' pontefici..., s. l. 1667, pp. 375,406; Antologia galileiana ..., a cura ...
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SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] di S. Ignazio, dove Sacchi affrescò nella volta la Vergine e il Bambino con i ss. Ignazio di Loyola, Francesco Saverio un ciclo di otto lunette con Storie di s. Maria Maddalena de’ Pazzi per l’omonimo convento fiorentino (nel quale erano due nipoti ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] condannò all'abiura due suoi seguaci. Per Antonio de Apollonio, che era relapso avendo già ritrattato nel a cura di V. Agustí, Madrid 1898-1901, III, ad ind.; Ignazio di Loyola, Epistolae et instructiones, a cura di M. Lecina - V. Agustí, Madrid ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] . Nel novembre del 1552 lo stesso Ignazio di Loyola si recò dall'Aragona, senza ottenere peraltro 271 s., 280 s., 286 s., 292, 297 s., 300, 303, 306-312; R. Ambrosi De Magistris, Documenti anagnini, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, IV (1881), ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] anni 1545-46, i rapporti dell'A. con sant'Ignazio di Loyola. Poco più che un incontro si era avuto nel 1545 la corte papale, L. Dorez, La Cour du Pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, I, Paris 1932, pp. 34 s.,111 n. 2, 210 ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Popolo nuovo, nella cui redazione entrò, insieme con don G.C. De Rossi, G. Spataro e M. Scelba; nei primi mesi del 1924 segnalano: S. Paolo apostolo e martire (Firenze 1939), Ignazio di Loyola (ibid. 1942); Maddalena di Canossa (Roma 1942), Contardo ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] avrebbe contribuito, secondo lo studioso, la frequentazione di Ignazio di Loyola (Zeri, 1951, pp. 143 ss.; 1957, Spada in Roma, Firenze 1954, pp. 65, 116; R. M. De Hornedo, La "vera effigies" de San Ignacio, in Razón y Fe, CLIV (1956), pp. 208 s.; ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] il B. il 27 febbraio (per esser custodito nella casa di Ignazio di Loyola) e il suo compagno l'11 marzo. Il processo, di delle cose assai che parevano maravigliose, non havendo io intelligenza de ratti et simili cose. Ma perché si dice exitus acta ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] della Compagnia di Gesù. Nel 1536, infatti, Ignazio di Loyola e i suoi primi compagni si trovavano a Venezia , VI-VII, Roma 1927-1928, ad ind.; L. de Diego, La opción sacerdotal de Ignacio deLoyola y sus compañeros (1515-1540), [Roma] 1975, pp. ...
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neuroteologia
Alberto Melloni
La riflessione sulla teologia, sulla mente e le sue funzioni è originaria e comune a tutte le grandi tradizioni religiose: il cervello come luogo nel quale agiscono sensi [...] nella tradizione cattolico-romana degli Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola fino al ritorno in senso diverso nei teologi una diagnosi di epilessia. Nello studio dei tarantolati, De Martino si avvale della consulenza di un neuropsichiatra (prima ...
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