MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] comunicandogli contemporaneamente di avere scoperto che la meridiana in marmo tracciata circa cinque decenni prima da IgnazioDanti nella chiesa di S. Petronio non corrispondeva alla linea equinoziale quale risultava dalle sue osservazioni. Chiedeva ...
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MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] di vari autori nuovamente raccolte et date in luce (Orvieto, B. Salviani, 1586). Nel medesimo 1583 il geografo IgnazioDanti disegnò e fece incidere, dedicandola al M., una pianta del territorio orvietano che riprendeva la corrispondente area della ...
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SIRIGATTI, Lorenzo
Donatella Pegazzano
SIRIGATTI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 16 settembre del 1557 (Ghirlandaria..., 2017), da Niccolò (m. 1578), ricco mercante di lana e seta, e da Cassandra, figlia [...] ambienti, accademici e non, dove si impartivano lezioni di matematica e prospettiva, come quelli che facevano capo a IgnazioDanti, Ostilio Ricci o Bernardo Buontalenti. Come gli altri membri della sua famiglia, Lorenzo, pur dedito a questi interessi ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] le carte pateme e "dar compimento all'opera di Prospettiva": lavoro questo, però, che in un secondo tempo passerà al domenicano IgnazioDanti. Nel 1575 il B. inizia la costruzione a Roma di S. Anna dei Palafrenieri, i cui disegni erano stati lasciati ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] Latino Orsini con i Commentari del R. P. Egnatio Danti, Roma 1583.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Laurenziana 82-112; M. Fiorini, Sfere terrestri e celesti..., Roma 1880, passim; V.Palmesi, Ignazio D., in Boll. d. R. Deput. di st. patr. pet l'Umbria, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] convocato il Concilio di Trento (1545-63). Nel 1534 Ignazio di Loyola fonda l’agguerrita milizia della Compagnia di Gesù, può a ragione parlare di un preumanesimo padovano fiorente nell’età di Dante; vi emergono F. de’ Ferreti, L. de’ Lovati e A ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] manierismo scultorio che aveva avuto i suoi rappresentanti nel Danti, nel Montorsoli, nell'Ammannati, nel Bandinelli fino Algardi (1592-1654; v.) per la fronte colossale di S. Ignazio, il cui interno si deve (1626) a Orazio Grassi, sulla direttiva ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il tempo della vita. A questo pericolo alludono le parole di Stazio a Dante ("quest'é tal punto, che più savio di te fe' già dio. Nel 1846 dal gonfaloniere della città, marchese Ignazio Guiccioli, furono apposte, a riparo dell'ingresso, quattro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le scienze assumono un ruolo sempre più rilevante nelle università europee. [...] all’artiglieria.
La Compagnia di Gesù, fondata da Ignazio di Loyola, ha un ruolo centrale nell’istruzione in a Padova, ma la situazione cambia con l’arrivo di Egnazio Danti (1536-1586), che dà impulso allo studio delle matematiche applicate ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] teologi e matematici: fra questi ultimi il domenicano I. Danti (lo stesso che aveva disegnato le mappe della galleria alto esponente della Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio Na῾mattalah, accese le speranze di un ritorno all'unione ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...