Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] una sessione solenne d'apertura alla quale parteciparono i delegati dei patriarchi d'Alessandria, d'Antiochia, e di Gerusalemme chiesa giacobita di Siria e Mesopotamia, il cui patriarca Ignazio si era fatto rappresentare presso il papa da ‛Abdallah ...
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Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] Venuto Ottone IV in Italia, Pietro, allora conte di Celano e d'Albe, invase la marca e il ducato per conto di lui. Morto Celano Federico d'Antiochia e altri dopo di lui, in quei terribili decennî. Carlo d'Angiò investì della contea Raimondo d'Artois, ...
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SANTI Per comunione dei santi la Chiesa cattolica intende un'intima unione in Cristo tra i fedeli vivi e defunti, e una mutua comunicazione tra essi di beni spirituali. La Chiesa universale è costituita [...] , 1, 4, 5; XXXVIII,1; LII, 2; LV, 6; Erma, Pastore, vis. III, c. 4; Ignazio di Antiochia, Rom., III, 2; IV, 2; Fil., V, 1, ecc.; Didaché, I, 3; X, 5; Ep . Leclerq, Communion des Saints, nel Dictionn. d'archéol. chrét. et de liturgie; Natale Alessandro ...
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POLICARPO (Πολίκαρπος, Polycarpus) di Smirne
Mario Niccoli
Martire e scrittore cristiano, nato al più tardi nel 70 d. C. Ireneo di Lione, ancora fanciullo, lo conobbe e udì dalla sua bocca ciò che P. [...] di sua moglie; promette ai Filippesi, che glielo hanno chiesto, d'inviare una lettera a quelli della chiesa di Antiochia; annuncia di aver allegato alla lettera le lettere d'Ignazio di Antiochia che: egli possiede e raccomanda ai Filippesi il latore ...
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È menzionato da Eusebio (Hist. Eccl., III, 22) come predecessore di S. Ignazio nella sede vescovile d'Antiochia. Da molti documenti risulta con certezza che è un personaggio storico, ma s'ignorano le date [...] della sua elevazione al vescovato e della sua morte. Pare sia stato martirizzato sotto Galba (68-69 d. C.). ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] da altre fonti. Una sua dimora in Antiochia di Siria ci è nota da S. e anche in quella ai Romani di S. Ignazio martire (IV, 3). Espliciti accenni alla 60 stanno il silenzio degli Atti (che però tacciono d'ogni movimento di P. fuori della Palestina) e ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] , una universalità mondiale visibile. Come affermò s. Ignazio di Antiochia, nel primo esempio tramandato di uso della locuzione 18 al 25 gennaio), che aveva avuto origine nella Chiesa d'Inghilterra già nel 1908 e fu adottata da Fede e Costituzione ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] l'affresco del Martirio di s. Ignazio di Antiochia. Il bozzetto preparatorio dell'affresco del Boll. dei Musei comunali di Roma, XI (1964), 1-4, pp. 13-18; D. Bodart, Disegni giovanili inediti di P.L. G. nella Biblioteca Vaticana, in Palatino, ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] con Alexis de Tocqueville e gli storici e i politici francesi, e d’altro lato con la riflessione di Benjamin Constant sulla storia religiosa e il Il Cristianesimo nel secondo secolo [1937]; Ignazio di Antiochia e l’episcopato monarchico. Il problema ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] duomo di Parma.
Gli anni Trenta furono per il M. il periodo d'attività più fecondo. Rientrato a Roma nel 1731, il M. vi Arcevia e alla pala d'altare con Cristo in gloria che incorona i ss. Clemente e Ignazio di Antiochia (Urbino, Galleria nazionale ...
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