GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] siriaco (ibid. 1798); Lettere genuine di s. Ignazio vescovo di Antiochia corredate dagli atti del suo martirio e le lettere studi di Padova, a.a. 1959-60; S. Tramontin, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XIX, Paris 1981, coll. 848-850; ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] ottenendo l'assenso dello stesso Ignazio di Loyola grazie all'appoggio del la via dell'Italia dove giunse alla fine d'agosto del 1585.
Non risulta che l'E della raccolta di Gregorio IV, patriarca di Antiochia [in russo], in Christianskij Vostok, VII ...
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MINERVINI, Ciro Saverio (Minervino)
Graziano Palamara
– Nacque a Molfetta il 17 ag. 1734 da Ignazio e Annamaria Tottola. Dei suoi primi anni di vita si hanno poche ma precise notizie. Alla sua nascita, [...] a Roma anche l’esercizio della professione legale, fu segretario di Rota e assistente di monsignor D. Giordani, all’epoca patriarca di Antiochia e vicegerente di Roma. Grazie a questi uffici strinse prestigiose relazioni con diversi porporati; fra le ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] .
Pluridecorato, fu commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia (1899; Gran cordone dal 1907), di = Pisis 1884 (monografia autonoma); Il martirio di S. Ignazio vescovo di Antiochia, versione copta inedita, Pisa 1884; Sulla formazione del mito ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] lo nominò patriarca in partibus di Antiochia ed esaminatore dei vescovi.
Dopo la incarico ad Orazio Ignazio Vitagliano di redigere napol., XXIX(1904), pp. 339-342; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 669-672; F. A. Soria ...
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