GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , tra la fine del 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente della Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'AntiochiaIgnazio Na'mattalah, accese le speranze di un ritorno all'unione con Roma delle Chiese monofisite (la sira, innanzitutto, nonché ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] , in ricordo del vescovo Ignazio di Antiochia; Ernesto Buonaiuti mantenne il suo nome di terziario francescano, Ginepro, memoria del candido compagno di Francesco d’Assisi; le sorelle si chiamavano Agnese, Amata, Daniella, Angeluccia, Massariola ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] Chiesa, che, oltre a rimproverare ai seguaci di s. Ignazio un troppo disinvolto metodo di evangelizzazione, avevano lo scopo Chiesa évêque de Pékin, et mgr. C.T. M. de T., patriarche d'Antioche, in Antonianum, XXII (1947), pp. 65-91; A.S. Rosso, ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] ottenendo l'assenso dello stesso Ignazio di Loyola grazie all'appoggio del la via dell'Italia dove giunse alla fine d'agosto del 1585.
Non risulta che l'E della raccolta di Gregorio IV, patriarca di Antiochia [in russo], in Christianskij Vostok, VII ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] lo nominò patriarca in partibus di Antiochia ed esaminatore dei vescovi.
Dopo la incarico ad Orazio Ignazio Vitagliano di redigere napol., XXIX(1904), pp. 339-342; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 669-672; F. A. Soria ...
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