Nato forse ad Aquileia (m. 155), forse fratello di Erma autore del celebre scritto Il Pastore; successe a papa Igino (140). Dovette combattere l'eresia di Marcione ed ebbe a fronteggiare in Roma lo gnostico [...] Valentino. È venerato come martire (cfr. Dante, Par. XXVII, 43-45), ma si ignorano i particolari della sua morte. Festa, l'11 luglio ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] che abbiamo di P., del massimo interesse per la vicinanza alla notizia riportata. Secondo Eusebio di Cesarea, P. succedette a Igino nel 142 ed esercitò l'episcopato per quindici anni fino al 157 (Historia ecclesiastica IV, 11, 6-7; Chronicon, ad ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] III, 4, 3) che pone la presenza a Roma di Valentino e di Marcione in epoca anteriore, tra l'episcopato di Igino e quello di Aniceto. A. von Harnack aveva proposto di leggere nel testo tertullianeo "Telesfori" anziché "Eleutheri", tenendo conto della ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] I, (88-97); s. Evaristo (97-105).
2° sec. s. Alessandro I (105-115); s. Sisto I (115-125); s. Telesforo (125-136); s. Igino (136-140); s. Pio I (140-155); s. Aniceto (155-166); s. Sotero (166-175); s. Eleuterio (175-189); s. Vittore I (189-199); s ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] anche in volume alcuni scritti di Sturzo, sotto il titolo Dall'idea al fatto (Roma 1921).
Nel 1921, insieme con Igino Giordani, assunse la direzione de Il Popolonuovo, organo ufficiale del partito, subentrando a G. Seganti. Con l'avvento del fascismo ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] era caduto nell'errore di Valentino (ibid. V, 20, 1), il maestro gnostico che aveva operato a Roma dall'episcopato di Igino a quello di Aniceto. Da un frammento, riportato da Eusebio di Cesarea, di un trattato anonimo contro l'eresia di Artemone ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] : dopo Pietro e Paolo egli enumera in successione Lino, Anacleto, Clemente, Evaristo, Alessandro, Sisto, Telesforo (qualificato martire), Igino, Pio, Aniceto, Sotero, Eleuterio. Si è per altro già rilevato come, a differenza di Antiochia e di tante ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] a cavallo fra gli anni Trenta e Quaranta nella Biblioteca apostolica vaticana insieme ad Alcide De Gasperi e Igino Giordani20. Il Movimento, poi Partito cristiano sociale, si costituisce nel 1941, dopo una fase interlocutoria con la Democrazia ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] . L’idea fu del comboniano Romeo Panciroli, di padre Piero Gheddo del Pime, del saveriano Walter Gardini e di padre Igino Tubaldo per la Consolata. Il tentativo andava nella direzione di affrontare in termini nuovi e coordinati l’evoluzione dell ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] -Romagna, assunse connotati estremi e dette luogo a vendette e violenze contro preti e vescovi. Già nel febbraio 1945 Igino Giordani, in un articolo apparso sul giornale dell’Azione cattolica, poté così parlare di «rigurgiti d’anticlericalismo», che ...
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poliistore
polïìstore (o polìstore) s. m. [dal lat. polyhistor -ŏris, gr. πολυΐστωρ -ορος, comp. di πολυ- «poli-» e ἵστωρ -ορος «conoscitore, dotto»], letter. – Erudito, persona dotata di molta e varia dottrina; fu anticam. soprannome di alcuni...
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...