COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] Luzzatti: la relazione da lui presentata (Giornale degli economisti, IV [1875], 8, pp. 81-176) denunciava la mancanza d'igiene nelle fabbriche, lo scarso salario, il numero eccessivo di ore lavorative.
Il C. era stato anche fondatore e direttore, dal ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] progetto collettivo guidato della città universitaria. Del 1932-35 sono l'istituto di ortopedia e traumatologia, l'istituto di igiene e batteriologia e l'ingresso monumentale alla città universitaria. Tra i maggiori interventi tra il 1930 e il 1940 ...
Leggi Tutto
PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] vol. 37; Roma e l’Agro romano, in La rivista europea, VI (1875), 2, 1, pp. 4-20; Irrigazioni dannose all’igiene pubblica, Rocca San Casciano 1875; per i numerosi articoli in Giornale dell’ingegnere architetto agronomo e nel Giornale del genio civile ...
Leggi Tutto
TASO
Federico Marazzi
– Se ne conosce il luogo di nascita (Benevento), ma non la data né l’identità dei genitori. Alcuni elementi possono però aiutare a inquadrare meglio questo aspetto: sappiamo infatti [...] , tra i quali si annoveravano la partecipazione diretta ai lavori manuali, l’assoluta astinenza da ogni pratica di igiene personale, l’esercizio delle veglie notturne e la sopportazione della tortura del cilicio.
Per quanto riguarda questo secondo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] , da Mosè Maimonide. Si tratta, innanzitutto, del Deregiminesanitatis (Maqalafitadbiral-sihha), noto anche come Dediaeta, trattato di igiene e dietetica: la traduzione di G., conservata in almeno cinque manoscritti (ai quattro segnalati da Bar-Sela ...
Leggi Tutto
DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] seconda edizione del suo Mondo antico (Milano 1901) un'ironica prefazione in cui si riproponeva di curare in futuro la propria igiene mentale, e di evitare così quanto era successo ad altri che, convinti di creare, in verità scopiazzavano. Il caso va ...
Leggi Tutto
FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] veneto, che ebbe ampio riscontro tra gli studiosi italiani e stranieri e ancora oggi appare di attualità per l'impostazione igienico-sanitaria e urbanistica dei problemi veneziani. L'opera si suddivide in tre parti: nella prima l'autore delinea la ...
Leggi Tutto
CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] , nella forma di uno studio sistematico della cultura fisica e della salvaguardia della salute del corpo. Le regole d'igiene e di vitto, connesse all'uso equilibrato di tutte le facoltà, costituiscono il fondamento del trattato che si apriva ...
Leggi Tutto
NICEFORO, Alfredo
Patrizia Guarnieri
NICEFORO, Alfredo. – Nacque a Castiglione di Sicilia, il 23 gennaio 1876, da Nicolò e da Clotilde Campioni.
Il padre, noto giurista, ricoprì la carica di presidente [...] Si distinse inoltre in organismi prestigiosi come la Società delle Nazioni, per cui fu membro della Commissione statistica per l’igiene e del Comitato statistico per lo studio dei tumori maligni. Socio dell’Accademia nazionale dei Lincei, come molti ...
Leggi Tutto
PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] a condizioni di vita e di lavoro poco salubri e igieniche o all’inalazione di sostanze nocive.
Nel 1880 l’ chimica applicata alla medicina cioè alla farmacia, alla tossicologia, all’igiene, alla fisiologia, alla patologia e alla terapeutica, s. ...
Leggi Tutto
igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato di salute e del miglioramento delle condizioni...
igienico
igiènico agg. [der. di igiene] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’igiene: norme, prescrizioni i.; condizioni i. di un paese, di una popolazione. 2. a. Che risponde a determinate esigenze e prescrizioni dell’igiene: carta i., varietà...