GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] , amico e corrispondente del G.), nonché la sobria produzione poetica, incentrata sulle versioni da Plauto e dai tragici francesi (l'Ifigenia di Racine, dedicata a G. Antinori nel 1748; la già citata Elettra e l'Alzira di Voltaire, apparse ad Arezzo ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] dal Metastasio in una lettera a T. Filipponi, segretario dell'Ateneo torinese, del 27 febbr. 1760. Il C. scrisse quindi l'Ifigenia in Aulide (stag. 1761-62), tragedia cantabile, musicata da F. Bertoni, e il dramma per musica Montezuma (musica di G. F ...
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BERNARDI, Antonio Maria
Amalia Barigozzi Brini-Ludwig Döry
Pittore. e scenografo, vissuto fra il secolo XVII e il XVIII, nato probabilmente a Bologna.
Come il fratello Fabrizio, che gli fu spesso collaboratore, [...] più definire con esattezza, comunque èverosimile che egli abbia lavorato, accanto al Valeriani, a due affreschi, il Sacrificio di Ifigenia e Giove dona a Diana l'arco e le frecce, nonché alle fastose comici, ricche di prospettive architettoniche e di ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] il marito a Brescia (1754), Livorno (1757), concludendo la carriera a Londra, dal 1766 al 1768, in ruoli seri (Tigrane, Ifigenia in Aulide, Sesostri).
Al periodo veneziano seguì per il L. una breve parentesi dedicata a ruoli seri, fra cui quello del ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] gli ornamenti in bronzo e legno dorati, il G. dipinse a olio la carrozza con il Ratto di Elena, il Sacrificio d'Ifigenia, Vestali dinanzi a un tempio e Venere e Nettuno, in cui è evidente il debito contratto con la pittura del padre, certo anche ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] di quello stesso anno, dove consegnò a Goethe un’altra traduzione nel frattempo portata a compimento (la tragedia Ifigenia in Tauride, di cui, tuttavia, non rimane alcuna testimonianza manoscritta).
Nelle lettere di quel periodo (Viaggio in Germania ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] d'un pastorello e della "Mora"", all'intermezzo Lesbina e Millo.
Nel 1707 il C. compose, questa volta da solo, l'opera Ifigenia (dramma pastorale in tre atti, su libretto di Pietro Riva con modifiche dell'Aureli, rappr. al teatro S. Angelo in Venezia ...
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Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] di Orsato Giustiniano, Il re Torrismondo di T. Tasso.
A Venezia, il 27 ag. 1711 la B. si segnalò nell'interpretazione della Ifigenia di P. J. Martelli; fu poi la Rachele nella tragedia del Martelli e la Cleopatra in quella del Dolfino, ma il successo ...
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FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] sec. XVIII], 1991, pp. 13, 22 n. 31) attribuì al F. un dipinto, perduto, raffigurante una "Istoria detta di s. Ifigenia" (o Eugenia), che si trovava nell'antica cattedrale di Ferrara, e inoltre alcuni ornati, anch'essi perduti, per due cappelle della ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] atto, musica di M. Neri Bondi, Firenze, teatro degl'Intrepidi detto della Pallacorda, carnevale 1788); Il sacrifizio d'Ifigenia (dramma per musica, G. Moneta, ibid., teatro di via del Cocomero, carnevale 1789); La moglie capricciosa (dramma giocoso ...
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sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...