CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nel teatro di via del Cocomero; ancora opere di Sacchini (L'Armida)e di Piccinni (L'americano)con l'oratorio S. Ifigenia in Etiopia di T. Traetta si avvicendarono nel 1772, mentre nell'anno successivo apparivano L'Aristeo di Gluck, L'isola di Alcina ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] densa di successi. Tra il 1778 e il 1780 cantò a Napoli in varie rappresentazioni, tra cui l'Olimpiade di J. Mysliveček, L'Ifigenia in Aulide e L'Ipermestra, entrambe di V. Martín y Soler, e l'Armida abbandonata di N. Jommelli. Fu anche a Firenze nel ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] Vienna si allontanò per brevi periodi, chiamato da altre corti: fu a Mannheim su invito della corte palatina per rappresentarvi l'Ifigenia in Tauride per l'onomastico dell'elettore. Sembra si sia recato anche a Madrid e forse a Torino, ove nel 1765 ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] di carnevale 1787-88, allorché fu interprete con il celebre soprano Luigi Marchesi del Demofoonte di G. Pugnani e di Ifigenia in Aulide di L. Cherubini presso il teatro Regio di Torino. Una nota contabile riferisce che "una gratifica fu corrisposta ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] una seconda versione di Achille in Sciro e l'opera comica L'amante cacciatore. Un vero e proprio fiasco fu invece l'Ifigenia in Tauride (Napoli 1771), che lo J. finì di comporre il giorno precedente la prima esecuzione, lasciando in fiero imbarazzo i ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] , quindi Vespina nel Marchese Tulipano di G. Paisiello; passò poi a Firenze, ove, al teatro di via della Pergola, fu Ifigenia in Ifigenia in Tauride di A. Tarchi, cui fece seguito la Didone abbandonata di vari autori. Nella primavera del 1787 fu al ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] S. Pietro a Maiella, 26.6.23-25, 27-28, 30-31), Le convulsioni (autografa, Archivio musicale di Montecassirw), Ifigenia in Aulide (Parma, Sezione musicale della Biblioteca Palatina, 18388-9-N-IV-19.10). Inoltre arie, duetti, terzetti tratti dalle ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] stipendio mensile di 20 carlini, e per la prima volta cantò come "ultima parte" al teatro S. Carlo nella stagione 1753-54 nell'opera Ifigenia in Aulide di N. Jommelli. Il 25 apr. 1754 l'A. ebbe il permesso di recarsi a Roma per cantare in un oratorio ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] S. Carlo di Napoli e fu così grande il suo successo da ottenere, nel luglio 1777, di sostituire l'annunciato dramma Ifigenia di T. Traetta con il suo cavallo di battaglia La disfatta di Dario. Riconfermato con lo stesso stipendio per la stagione ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] in Dacia di G. Nicolini, 15 luglio e Artemisia di D. Cimarosa, agosto), alla Fenice di Venezia e alla Scala di Milano (Ifigenia in Aulide di V. Federici e Orcamo di V. Lavigna); nella stagione 1810-11 al teatro Valle e al teatro Argentina di Roma ...
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sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...