PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] nell’opera omonima di Pizzetti (Scala); 1969, la Baronessa nel Rosario di Jacopo Napoli (Bellini, Catania); 1971, Ifigenia in Clitennestra di Pizzetti (Auditorium, Roma); 1972, Donna Veniera in Uno dei dieci di Gian Francesco Malipiero (Massimo ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] ); mentre degni di nota sono, fra i soggetti religiosi, una Maddalena (dal Dolci) e, fra quelli mitologici, Cimone ed Ifigenia e Venere e il Satiro (dal Cipriani), Amore e Psiche (dal Veronese), Festa e convito dei Numi (da Raffaello). Incise ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] di S. Rosalia (testo di F. De Maria, Palermo, chiostro di Monreale, 1952); inoltre le musiche di scena per l'Ifigenia in Aulide di Euripide (Palazzolo Acreide, teatro greco, 1953), per il Glauco di Morselli (Scilla 1953), per l'Anfitrione di Plauto ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] venne ingaggiata a Firenze per l'Eloisa Verner di P. Raimondi; in dicembre inaugurò il teatro Grande di Brescia con Il sagrifizio di Ifigenia di J.S. Mayr; in marzo debuttò a Ferrara nel Ciro in Babilonia di Rossini. Cantò a Venezia nella stagione di ...
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PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] Polker (Arturo Rossato; 1935); La regina di Cirta (Antonio Lega; 1941). Musiche di scena per le seguenti tragedie: Ifigenia in Aulide (1936), I sette contro Tebe (1937), Edipo re (Vicenza, teatro Olimpico, 1948). Mimodrammi: Giuditta (1915-16 ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] di Lorenzo Da Ponte e musica di Martin y Soler, che veniva rappresentata a Londra per la prima volta; L'Ifigenia di Cherubini, e il Disertore, che Angelo Tarchi stava scrivendo per sua moglie e per il celebre contraltista Luigi Lodovico Marchesi ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] assunti nel frattempo dalla Bernasconi. Il 23 ott. 1781 fu acclamata interprete della prima rappresentazione in lingua tedesca dell'Ifigenia in Tauride di Gluck, e subito dopo cantò con successo nella ripresa dell'Alceste.
Dopo queste recite viennesi ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] italiana doveva rispondere ai caratteri dell'età presente e abbandonare, quando necessario, le formali unità aristoteliche. La Ifigenia in Tauri, tragedia di tipo classico riformato che stampò nel 1744 a Venezia e che fu rappresentata, voleva ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] compenso di 200 scudi. In questo periodo fece ancora rappresentare la mascherata Il trionfo d'onore, il ballo Il sacrificio d'Ifigenia (parole di A. Striggio) e il terzo intermedio, su testo di G. Chiabrera, per la commedia l'Idropica di G. Guarini ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] termini organizzativi, ma anche d'ideazione. Sua, oltre all'idea del torneo, quella de Il sacrificio d'Ifigenia, il balletto verseggiato da Alessandro Striggi.
Sin miserevole Torino rispetto alla magnificenza dell'accoglienza mantovana, che non solo ...
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sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...