Kierkegaard, Soren Aabye
Kierkegaard, Søren Aabye
Filosofo e teologo danese (Copenhagen 1813 - ivi 1855).
Le vicende biografiche
Solo apparentemente la biografia di K., certo piuttosto scarna, ha un [...] il pensiero finisce». Confrontando poi Abramo, il cavaliere della fede, con l’eroe tragico, con Agamennone che deve sacrificare Ifigenia, K. fa rilevare come quest’ultimo abbia dalla sua tutto il suo popolo, che condivide il principio etico superiore ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Ampurias
José M. Blázquez
José M. Nolla
Ampurias
di José M. Blázquez
Colonia focese (gr. Ἐμπόριον; lat. Emporiae) situata a 2 km dalla [...] . Il mosaico più famoso di A., copia di una pittura originale greca del IV sec. a.C., rappresenta il Sacrificio di Ifigenia; sono presenti inoltre mosaici in bianco e nero con iscrizioni in greco e altri policromi con pesci o uccelli.
Bibliografia
M ...
Leggi Tutto
PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] adolescente (che sposò poi l’elettore di Sassonia e divenne un’apprezzata compositrice). Per la corte bavarese compose nel 1738 Ifigenia in Aulide (Zeno); nel luglio dello stesso anno andò in scena a Nymphenburg la serenata Dafne; in ottobre, per il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica di Mozart è il frutto di una mirabile sintesi degli stili musicali preesistenti. [...] l’opera è accolta con successo.
Pur rispettando le regole dello stile monumentale di Gluck (il riferimento è soprattutto a Ifigenia in Aulide) Mozart, compone un’opera di grande continuità drammatica, senza interruzione tra una scena e l’altra, o tra ...
Leggi Tutto
RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] attori del tempo.
L’estate del 1938 fu quella dei grandi spettacoli all’aperto diretti da Salvini: La figlia di Iorio e Ifigenia in Tauride al teatro Licinium di Erba. E poi i grandi spettacoli d’eccezione: Il ventaglio per la regia di Renato Simoni ...
Leggi Tutto
PEDERZINI, Giovanna Elisabetta Anna
(in arte Gianna
Giancarlo Landini
). – Mezzosoprano, nacque a Vò Sinistro d’Avio (Trento) il 10 febbraio 1900, da Bartolomeo, negoziante nato a Caprino Veronese [...] doti di fraseggiatrice e persino di attrice tragica. Roman Vlad scrisse per lei un’aria nelle musiche di scena per l’Ifigenia in Tauride di Euripide andata in scena nel teatro greco di Taormina nel 1958.
All’intensa attività teatrale non corrispose ...
Leggi Tutto
QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] un occhio, sia la gamma variata di accenti di un pathos crescente nel celebre quadro di Timanthes con il sacrificio di Ifigenia (ii, 13, 8).
Secondo i principi del decor, Q. ripudia i soggetti brutti o lontani dagli ideali della pulchritudo, dicendo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero riformatore di Noverre costituisce un punto di snodo fondamentale nella [...] , Starzer e Aspelmayr a Vienna.
Noverre compone inoltre balli esemplari per opere di Piccinni, Cimarosa e Gluck (Paride ed Elena, Armida, Ifigenia in Aulide e altre) e Mozart scrive per lui alcuni brani della partitura di Les petits riens (1778). ...
Leggi Tutto
volto
Andrea Battistini
Normalmente la voce compare come sinonimo, di tono più elevato, di " faccia " o " viso ", e non a caso nelle Rime viene riferito ora a un'immagine femminile (Donna non ci ha [...] : " Questo tratto delicato non è in nessuno degli scrittori, presso i quali Dante poteva leggere la triste storia d'Ifigenia... Di Cicerone si cita un luogo (Uffici III 25) nel quale si tocca solo della grande bellezza della giovinetta... Forse ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] : niente fu impresso nel 1506, e nel 1507 apparve soltanto la traduzione d'Erasmo delle tragedie di Euripide Hecuba e Ifigenia in Aulide; negli anni 1508 e 1509 gli Adagia di Erasmo, le Epistole di Plinio il Giovane, la preziosa edizione principe ...
Leggi Tutto
sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...