GIORDANI, Giuseppe
Romolo GIRALDI
Musicista, detto Giordaniello, per distinguerlo dal fratello maggiore Tommaso (Carmine). Nacque a Napoli nel 1744 e morì a Fermo il 4 gennaio 1798; studiò a Napoli [...] 1783), Elpinice (Bologna 1784), Tito Manlio (Genova 1784), Pizzarro nelle Indie (Firenze 1784), La Vestale (Modena 1785), Ifigenia in Aulide (Roma 1786), Alciade e Telesia (Roma 1787), Caio Ostilio (Faenza 1788), Ariarate (Torino 1788), Il Corrivo ...
Leggi Tutto
RINTONE (‛Ρίνϑων, Rhinthon)
Augusto Mancini
È il creatore della ilarotragedia, cioè l'inventore del travestimento burlesco della tragedia. Fiorì all'inizio del sec. III a. C. e fu contemporaneo, o di [...] di elementi tarantini. Quanto alla materia dei drammi, otto titoli sono chiarissimi, Anfitrione, Dulomeleagro, Eracle, Ifigenia in Aulide, Ifigenia in Tauride, Medea, Oreste, Telefo, travestimenti di tragedie euripidee, se si eccettui, e nemmeno con ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Romolo Giraldi
Musicista, nato ad Aversa (Napoli) il 10 settembre 1714, morto a Napoli il 25 agosto 1774. Dal canonico Muzzillo, maestro del coro della cattedrale di Aversa, apprese [...] belle e la più compiuta delle sue opere. Un rifacimento del Demofoonte, già composto per Stoccarda (1764), e un'Ifigenia in Tauride, appositamente scritta per Napoli (1771), non incontrarono il favore del pubblico. Colpito da paralisi al lato destro ...
Leggi Tutto
Nato a Malta, d'origine spagnola, forse nel 1700; morto nell'ottobre 1760, a Napoli. Forse studiò a Napoli con Leo e Durante, ma le notizie più certe sono le seguenti: nell'ottobre del 1742 è aggiunto [...] 1746; Adriano, Roma 1750; Arianna e Teseo, Venezia 1751; Tito Manlio, Modena 1753; Creso, Londra 1758; La serva padrona, Napoli 1744; Ifigenia in Aulide, 1745. Il Grove nota analogie fra il suo stile e quello di Jommelli. Molte sue opere sono rimaste ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] di Eschilo), e pochi anni dopo a Euripide, di cui pubblicò a Milano, nel 1829, Ippolito, Alcesti, Andromaca, Le Supplicanti, Ifigenia in Aulide.Nel 1834 pubblicò una sua tragedia, La Figlia di Jefte, di argomento biblico e di fattura classica ...
Leggi Tutto
RANGABÈ (o Rangavis) Rizos, Alessandro (‛Ραγκαβῆς ‛Ρῖζος 'Αλεξανδρος )
Silvio Giuseppe Mercati
Poligrafo e diplomatico neogreco. Nato a Costantinopoli nel 1810, da illustre famiglia fanariota; morto [...] Eschilo, Sofocle e Aristofane, il Giulio Cesare di Shakespeare, Nathan il Saggio del Lessing, Il Guglielmo Tell di Schiller, Ifigenia e Faust di Goethe, l'Inferno di Dante e la Gerusalemme liberata del Tasso. Le sue memorie postume ('Απομνημονεύματα ...
Leggi Tutto
ZAMENHOF, Lejzer Ludovik (Lazaro Ludoviko)
Stefano La Colla
Oculista polacco di origine ebraica, nato a Białystok il 15 dicembre 1859 morto a Varsavia il 14 aprile 1917, autore della lingua artificiale [...] molte traduzioni: Amleto (Varsavia I894; 2ª ed., Parigi 1907), il Revisore di Gogol (1907), Georges Dandin di Molière (1908), Ifigenia in Tauride di Goethe (1908), i Masnadieri di Schiller (1908), Marta di Elisa Orzeszko (1910), le Fiabe di Andersen ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] , quindi Vespina nel Marchese Tulipano di G. Paisiello; passò poi a Firenze, ove, al teatro di via della Pergola, fu Ifigenia in Ifigenia in Tauride di A. Tarchi, cui fece seguito la Didone abbandonata di vari autori. Nella primavera del 1787 fu al ...
Leggi Tutto
CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] S. Pietro a Maiella, 26.6.23-25, 27-28, 30-31), Le convulsioni (autografa, Archivio musicale di Montecassirw), Ifigenia in Aulide (Parma, Sezione musicale della Biblioteca Palatina, 18388-9-N-IV-19.10). Inoltre arie, duetti, terzetti tratti dalle ...
Leggi Tutto
MASSON, André
Alexandra Andresen
(App. III, II, p. 44)
Pittore francese, morto a Parigi il 28 ottobre 1987. Pur rielaborando con curiosità inesauribile le consuete tematiche (serie delle Métamorphoses, [...] Neruda di P. Arangon, 1966, per Aurélia di G. de Nerval, 1968, ecc.), le numerose scenografie e i disegni per costumi teatrali (Ifigenia in Tauride, 1952, Festival di Aix-en-Provence; Tête d'or di P. Claudel, al Théâtre de France di Parigi nel 1959 ...
Leggi Tutto
sacrificio
sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...