Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] fermentativi. Le Saccaromicetacee hanno cellule vegetative singole o riunite in colonie lasse, di rado con produzione di ife. La moltiplicazione avviene, di norma, per gemmazione o per divisione diretta della cellula; raramente si riproducono per ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
. Biologia (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813; III, 11, p. 719). - I fenomeni di sessualità ormai sono stati dimostrati a tutti i livelli di organizzazione dei viventi. Carattere [...] i tipi di muffe può verificarsi la fusione di ife (cellule somatiche) con formazione di nuclei diploidi eterozigoti possono coesistere con nuclei aploidi oppure possono dare origine a ife costituite solo di nuclei diploidi. Talora il nucleo diploide ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] sono i primi colonizzatori delle zone rocciose: ciò dipende dalla loro grande capacità di rapido essiccamento e di vita latente. Le ife fungine formano una fitta rete attorno alle cellule dell'alga e il rapporto fra i due costituenti la s. può essere ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] ed eterozigoti che vengono a trovarsi in un'ifa eterocariotica accanto a nuclei diploidi; oppure dando origine a ife monocariotiche, che contengono soltanto questo tipo di nuclei. Durante la moltiplicazione di questi nuclei diploidi può avvenire la ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] agrarie e di foreste. Un grammo di terreno forestale può contenere oltre 1 milione di batteri, 100.000 cellule di lieviti, 50.000 ife o spore di funghi. Un grammo di terreno agricolo può contenere oltre 2,5 miliardi di batteri, 400.000 funghi, 50.000 ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] e la crescita dei talli dei licheni, degli apoteci e dei soredi e, infine, alcune specie di alghe nascoste nelle ife di funghi. Il primo ad aderire alla nuova interpretazione di Schwendener fu de Bary (Morphologie und Physiologie der Pilze, Flechten ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] soddisfacente della replicazione dei v. fungini. Gli studi al microscopio elettronico hanno rivelato che con l'invecchiamento delle ife si ha un incremento nel titolo e nell'organizzazione dei micovirus. Nelle cellule più vecchie i v. si aggregano ...
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plectenchima
plectènchima s. m. [comp. del gr. πλεκτός «intrecciato» e -enchima di parenchima]. – In botanica, struttura miceliare formata da ife strettamente intrecciate e simile a un tessuto; prende il nome di prosenchima quando le ife conservano...
euconidio
euconìdio s. m. [comp. di eu- e conidio]. – In botanica, conidio che si sviluppa all’apice o sui lati di particolari ife fungine (ife conidiofore), da cui si stacca senza distruzione di alcun tratto di ifa contiguo.