VISCONTI, Onorato. –
Alessandro Boccolini
Nacque a Milano prima del 1585, figlio di Ercole feudatario di Rho, conte di Saliceto, governatore del ducato di Sabbioneta e di Anna del conte Paolo Sfondrati [...] studi nel Collegio romano, fu nominato referendario delle due Segnature da Paolo V. Dal 1608 assunse diversi incarichi di governo: Iesi (1608), Fano (1610-11), Ascoli (1611-14) e Ancona (1614-18). Nel 1624 Urbano VIII lo chiamò a sostituire monsignor ...
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SENECA, Tommaso
Claudia Corfiati
SENECA, Tommaso. – Nacque a Camerino intorno al 1390 da Giacomo.
Sembra che abbia studiato a Napoli (Sabbadini, 1906, p. 36); risulta comunque attivo come praeceptor [...] , tra il 1421 e il 1423, per ricevere i primi rudimenti di letteratura latina. Fu a Perugia tra il 1422 e il 1423, a Iesi nel 1425, nel 1428 ancora a Perugia, forse a Firenze nel 1429 (in concorrenza con Francesco Filelfo), quindi a Lucca e a Imola ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] fosse particolarmente versato nel disegno, e tramite uno zio di nome Pietro, domestico presso i marchesi Onorati a Iesi, entrò in contatto con un non meglio identificato monaco camaldolese dell'eremo del Massaccio (l'attuale Cupramontana), che ...
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GYANGTSE (A. T., 93-94)
Giovanni Vacca
Città del Tibet meridionale, sul fiume Nyang chu, affluente del Brahmaputra. È situata in una fertile pianura (ove l'orzo matura a metà settembre), a oltre 3900 [...] col telegrafo. Fu visitata e descritta nel 1721 dal padre Ippolito Desideri, e dal padre Felice Giuseppe da Morro di Iesi.
È un grande mercato del Tibet. Vi sono fabbriche di tessuti di lana, tappeti, cartiere. Esporta oro, borace, soda, sale ...
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GHISILIERI
Albano Sorbelli
. Antica famiglia bolognese (detta anche Ghislieri, Ghisleri, Gisileri) che ebbe poi ramificazioni in parecchie città italiane. Trasse la sua origine dai potenti Cattani [...] riuscirvi. Di tanto in tanto qualche ramo era espulso, e abbiamo già in lontani secoli dei G. a Perugia, Assisi, Iesi, Mantova, ecc. Nel 1445, per aver cooperato con i Canetoli all'uccisione di Annibale Bentivoglio, i principali rappresentanti della ...
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Montefeltro, Federico da
Giorgio Baruffini
Figlio di Guido e fratello di Bonconte, succedette al padre e allo zio Galasso come guida del ghibellinismo marchigiano, senza peraltro rinnovarne i successi.
Dopo [...] al tempo della missione di Napoleone Orsini (1306-07) fu a capo della societas ghibellinorum della Marca, poi capitano di Osimo e Iesi (1309) e podestà di Pisa (1310). Tra i più fedeli sostenitori di Enrico VII, che accolse in Pisa (1312) e col quale ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] di Pesaro, rosso Conero, rosso Piceno, bianchello del Metauro, verdicchio dei castelli di Iesi ecc.). Tra le colture industriali primeggia la barbabietola (moderni zuccherifici a Iesi e a Fano), seguita dal girasole, dalla soia e dalla colza, cui si ...
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Architetto e ingegnere (Firenze 1450 circa - Urbino 1492). Figlio di un legnaiolo, si formò come intarsiatore nella bottega del Francione, con cui mosse alla volta di Pisa (1471, intarsî nel duomo). Dal [...] collaborazione alla locale chiesa di S. Aurea (1483-86), nonché in opere di restauro e ampliamento delle fortezze papali di Iesi, Senigallia, Offida e Osimo. Vasari gli attribuì un'enorme quantità di opere realizzate a Roma durante il pontificato di ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] seconda metà del 1246. L'11 luglio 1247, quando ancora il Celanese non aveva compiuto il suo lavoro, a Crescenzio da Iesi, avversario degli zelanti, succede nel generalato Giovanni da Parma, il più in vista del partito contrario; a lui è attribuito ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] si conserva la quietanza di estinzione del 16 sett. 1653. Nello stesso anno, il 1° maggio 1653 era stato consacrato vescovo di Iesi.
Nel conclave, seguito alla morte di Innocenzo X, il suo ben noto disinteresse e la sua fama di grande giurista gli ...
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