HOLSTE, Lukas (Holstenius)
Walter Platzhoff
Filologo, storico, erudito, nato ad Amburgo nel 1596, morto a Roma nel 1661. Figlio di un tintore, entrò nel 1617 all'università di Leida molto frequentata [...] accesso nelle biblioteche di Roma; secondo la sua stessa testimonianza, per la lettura dei platonici Massimo Tirio, Calcidio e Ierocle "la cui teologia mistica e contemplativa elevò così la sua anima" da fargli "superare tutte quelle minute questioni ...
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ISTRO ("Ιστρος, anche 'Ιστρίν e 'Ιστρόπολις; Istrus, Histrus e Histriopolis)
Pietro Romanelli
Città della costa occidentale del Ponto Eusino poco a sud della foce del Danubio, di cui prese il nome. Fu [...] godette sotto Settimio Severo; nel 238 fu saccheggiata da Carpi e Goti, ma il suo nome ricorre ancora dopo in Ierocle e nella Notitia episcopatuum. La sua posizione, variamente indicata dagl'itinerarî, va identificata a Karanasuf. Recenti scavi hanno ...
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La famiglia dei Dinomenidi proveniva dalla piccola isola di Telo, presso Rodi. Di lì passò a Gela, in Sicilia. Particolare dignità le conferiva il sacerdozio di Demetra e Core, che era in essa ereditario. [...] 485-478); Gerone (478-466); Trasibulo (466-465).
Alla famiglia dei Dinomenidi probabilmente doveva la sua origine Gerone figlio di Ierocle, tiranno di Siracusa nel sec. III: come afferma Giustino e come c'induce a credere il ritornare dei nomi Gelone ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] una Epitome, rifacimento compendioso, posteriore al 314) combattono scritti di un filosofo (difficilmente Porfirio) e di un magistrato (Ierocle), dimostrando che la vera filosofia è quella di Gesù Cristo e, per convincere di ciò i non credenti e ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] in Alessandro un’intenzione polemica contro i cristiani: è noto che tale doveva essere invece l’intenzione di Sossiano Ierocle nel pamphlet confutato da Eusebio37. Semmai l’accostamento tra Apollonio e Gesù denuncia la tendenza del Severo e della ...
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TEBE FTIE (Θῆβαι αἱ Φϑιώτιδες, o anche αἱ 'Αχαῒδες, più tardi pure Θήβη; Thebae Phtiae, o Phtiotides o Phtioticae, o anche Thessalicae)
Doro Levi
Importante antica città sull'estremo angolo nordorientale [...] l'antico splendore, ripreso però all'inizio dell'era cristiana, quando ci appare come città fiorente, ed è nominata ancora da Ierocle nel sec. VI: fu infatti uno dei primi vescovati della Tessaglia.
Le rovine di Tebe Ftie giacciono sulla bassa altura ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] di Bisanzio la credeva una città tracia, mentre Prisco la reputava di origini illiriche (πόλις τῶν ᾿Ιλλυριῶν)8. Secondo Ierocle, le uniche due civitates sulla strada per Gerusalemme erano appunto Naisso e Serdica9.
Durante il regno di Giustiniano I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] in origine doveva esser lungo quasi 15 metri.
All’inizio del XX secolo risale la scoperta degli Elementi di etica dello stoico Ierocle (P.Berol. 9780): un rotolo di un metro databile al II-III secolo, acquistato per la collezione berlinese nel 1901 e ...
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Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] di Alessandria sono noti specialmente Ipazia, Sinesio di Cirene, suo scolaro e poi vescovo di Tolemaide, e Ierocle di Alessandria, autore di un importante trattato sulla provvidenza.
Alla stessa corrente rappresentata dalla scuola alessandrina si ...
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Vedi BYLLIS dell'anno: 1959 - 1994
BYLLIS
P. C. Sestieri
Città della Macedonia, corrispondente all'odierna Gradista, posta in prossimità dell'odierno villaggio di Hekalj, sulla collina che lo domina, [...] , XXXVI, 7; XLIV, 30; 3) Cesare, De bello civili, III, 12; 40; 4) Cicerone, Ad familiares, XIII, 42; Philippica, XI, 11; In Pisonem, XL; 5) Plutarco, Bruto, XXVI, 2; 6) Ierocle, Synecdemos, p. 653; 7) Costantino Porfirogenito, περὶ Θεμάτων, p. 56. ...
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asianismo
aṡianismo (o aṡianéṡimo) s. m. [der. di asiano]. – In Grecia e in Roma, indirizzo dello stile oratorio ellenistico, caratterizzato (in contrapp. alla semplicità e all’eleganza dell’atticismo) da frasi spezzettate, ricerca del nuovo...