Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] il rilievo di Salonicco dà alla scena un ampio sviluppo processionale, simmetrico, che culmina nel gruppo centrale e ieratico della Madonna con il Bambino, lasciando intravvedere le origini non occidentali delle tendenze più proprie dell'iconografia ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte (v. vol. VII, p. 540)
A. de Maigret
Il recente avvio di scavi sistematici nello Yemen ha rimesso in discussione la cronologia del periodo [...] Ma non mancano pannelli con scene più libere e ariose in cui si vedono, p.es., alcuni uomini che, in atteggiamento ieratico e accompagnati dal suono delle cetre, sfilano in processione. Sono questi ultimi gli unici motivi che dimostrano un carattere ...
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prosa
Francesco Tateo
Il largo e vario uso che D. fece della p., l'importanza e l'originalità da lui attribuita all'esperimento della p. volgare, e le sparse considerazioni che egli espresse usando [...] dimenticato il frequente atteggiarsi della p. dantesca secondo le cadenze bibliche o moduli poetici virgiliani, che contribuiscono al tono ieratico e alla dignità di taluni passaggi.
Ma la p. dantesca si atteggia talora in modo particolare anche nel ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] più genuina poesia epica nazionale è quella che nasce nel politeismo libero e naturale, scevro da ogni influsso dogmatico o ieratico... I due tipi ideali, del Dio e dell'eroe, si connettono con istretta, visibile affinità..."), dei caratteri e delle ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] Amon, tra le altre cose ‒ sono riportati come disegni sulla cartina, accompagnati da un'iscrizione in ieratico. Anche alcune raffigurazioni di guerra potrebbero essere considerate carte geografiche, visto che prendono in considerazione la situazione ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] film s'estenua in un andamento farraginoso e verboso, solo a tratti scosso dagli affondi derisori. Rispetto allo straniamento ieratico di C'era una volta il West, certo, il L. sembra voler tornare alla scanzonata libertà, alla rapsodica stravaganza ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] , forse, da Taranto. In tal caso, la dea sarebbe stata rappresentata come regina degli Inferi, a giudicare dall'aspetto ieratico e dall'abbondanza di monili.
K. è presente, con la madre e con altre divinità, anche nel frontone orientale del ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] già nella raccolta Artaud de Montor (Steinweg, 1938) e conservata oggi nello stesso museo americano, rivela nella ieratica frontalità della Vergine un certo scarto in direzione delle scelte formali e iconografiche del fratello Andrea. In prossimità ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] ritrova non solamente nell'iconografia bizantina, la quale improntò le figure profetiche a un senso di profondo e ieratico misticismo, ma che, attraverso una ininterrotta tradizione, si riflette pur nell'arte dei secoli successivi (rilievi in stucco ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] dagli šakkanakku, si segue il corso della tradizione passata con una produzione di statuaria a tutto tondo dallo stile ieratico e di eleganza formale, che ha perso il senso di naturalezza che aveva contraddistinto gli esemplari più antichi. In ...
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ieratico
ieràtico (raro geràtico) agg. [dal lat. hieratĭcus, gr. ἱερατικός, der. di ἱεράομαι «esercitare il sacerdozio», da ἱερός «sacro»] (pl. m. -ci), letter. – 1. a. Sacerdotale, per lo più con riferimento ai sacerdoti di popoli antichi:...