Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] cordis vestris saxa traere meruistis.
Latino e volgare concorrono all’identificazione sociolinguistica e morale dei personaggi: al latino ieratico del santo si oppone il volgare brutale e rozzo del carceriere e dei torturatori (Stussi 1997: 152-154 ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] inni e dai testi mitologici fino agli onomastiká, come le liste di lemmi di un'enciclopedia egizia ‒ era riportato in ieratico, la scrittura 'sacra'. Poiché invece ci sono pervenuti alcuni testi matematici scritti nel III sec. a.C. in demotico, che ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] . Si tratta di una rappresentazione assai evoluta del tipo della Sedes sapientiae, in cui la Madonna non appare più in atteggiamento ieratico come nei primi esempi, ma come una madre affettuosa. Allo stesso periodo (metà del sec. 12°) risale la c.d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] in una tradizione nazionale, in una «nazione sacerdotale», capace di conservarne il deposito dogmatico:
Se togli questa salvaguardia ieratica, il Primo biblico perde il suo valore storico, cessa di essere autentico e veridico, e non si distingue più ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] conferma della perfetta consapevolezza di T. della sua umiltà creaturale, egli è nuovamente raffigurato mentre dice messa. Frontale e ieratico è il ritratto di T. dipinto in una lunetta del chiostro e attribuito a un seguace di Nardo di Cione ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] cerimonie dà il libro di Costantino VII Porfirogenito intitolato appunto Delle Cerimonie. Esse avevano un carattere nello stesso tempo ieratico e civile, e si svolgevano con un lusso meraviglioso in cortei e processioni che dal palazzo andavano a S ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] , è disteso il toro ucciso: altre vittime sono pronte sotto la tavola. A destra una sacerdotessa tende le mani con gesto ieratico sopra un cesto poggiato sopra una tavola; sul muro, probabilmente appesi, sono un cesto pieno di frutta e una brocca ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] sacro e commozione davanti a un paesaggio, quello che fa corona al Borgo, si compenetrano. Il volto frontale del Cristo, ieratico come in un’icona bizantina, si accampa contro il cielo in una valletta e sembra santificare il paesaggio, che Piero ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] donne al sepolcro a c. 60r, o il Battesimo di Cristo a c. 75r dell'Evangeliario di Hitda), nell'immagine monumentale e ieratica a un tempo della Maiestas Domini (per es. a c. 7r dello stesso codice di Hitda) e nella Crocifissione che venne realizzata ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] busti di santi. L'imago clipeata del Cristo colpisce per la sua fisionomia arcaica, nel volto scavato e ieratico così come nella fissità dello sguardo e nella frontalità della rappresentazione, quasi certamente ispirata ai tratti della sottostante ...
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ieratico
ieràtico (raro geràtico) agg. [dal lat. hieratĭcus, gr. ἱερατικός, der. di ἱεράομαι «esercitare il sacerdozio», da ἱερός «sacro»] (pl. m. -ci), letter. – 1. a. Sacerdotale, per lo più con riferimento ai sacerdoti di popoli antichi:...