INSETTICIDI (XIX, p. 357; App. I, p. 732; II, 11, p. 52; III, 1, p. 885)
Paolo Fontana
Sono praticamente scomparsi dall'uso gl'i. inorganici, salvo l'arseniato di piombo sporadicamente usato in vigneti [...] alimentari (succhiatori, masticatori, minatori, ecc.); ad azione localizzata o a diffusione citotropica o sistemica; idrosolubili o liposolubili; ad azione generalizzata contro insetti, acari e altri animaletti o variamente selettivi; efficaci sulle ...
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Con tale termine vengono chiamati quei composti in cui due atomi di carbonio di un anello aromatico sono uniti da un ponte polimetilenico. Poiché quest'ultimo può unire posizioni sull'anello aromatico [...] dei ponti, o con molecole complesse, a carattere aromatico, quali porfirine, ecc., al posto del nucleo benzenico. C. idrosolubili di grosse dimensioni sono stati intensamente studiati per le loro proprietà inclusive e catalitiche. Infine prodotti con ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] casi le cellule dei Metazoi comunicano fra loro mediante segnali che agiscono a distanza. I segnali sono sostanze chimiche idrosolubili o liposolubili, proteiche e non proteiche e, a seconda della distanza alla quale agiscono, sono distinti in tre ...
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Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] dei l. mediante i sali biliari in essa contenuti. La digestione dei l., infatti, prevede l’azione di enzimi idrosolubili e poiché i l. sono praticamente insolubili in acqua, l’idrolisi avviene solo all’interfaccia tra la goccia di grasso ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] C sulla glicemia, ibid., XII [1940], pp. 135-172); la messa a punto di una geniale tecnica per rendere idrosolubili le vitamine liposolubili (Come si possono ottenere soluzioni acquose ad alto titolo di vitamine liposolubili, ibid., IX [1937], pp. 3 ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] K2); detto anche menadione; importante in terapia perché combinabile con acidi inorganici per ottenere sali sodici, idrosolubili e poco sensibili alla luce a differenza delle vitamine naturali.
Metiloleato Liquido dal colore dell’ambra, C17H33COOCH3 ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] i suoi sali di sodio come agenti sequestranti (in quanto capaci di combinarsi con alcuni metalli, formando complessi idrosolubili e non ionizzabili). Alcuni sali trovano impiego in medicina: il sale disodico viene impiegato per ridurre la calcemia ...
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Lipidi
Anna Maria Paolucci
I lipidi (dal greco λίπος, "grasso") costituiscono un gruppo di nutrienti con struttura chimica e ruolo metabolico eterogenei, che hanno in comune la caratteristica di essere [...] e proteine specifiche (apolipoproteine o apoproteine), che conferiscono a queste particelle la proprietà di diventare idrosolubili. Le lipoproteine che si formano nelle cellule assorbenti dell'intestino, ad assorbimento completato, prendono il ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] nel caso del poliidrossibutirrato (➔ poliidrossiderivati); c) sintetizzando p. intrinsecamente biodegradabili (per es. polivinilalcoli idrosolubili); d) introducendo in p. non degradabili (polietilene, polipropilene, polistirene) gruppi fotosensibili ...
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RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] endoplasmatico avviene la trasformazione metabolica di tutta una varietà di xenobiotici. Con lo scopo generico di rendere più idrosolubili e quindi più eliminabili tali composti, si può in effetti avere per donazione di un singolo elettrone l ...
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suberosione
suberoṡióne s. f. [comp. di sub- e erosione]. – In geofisica, fenomeno di erosione che si verifica nei terreni idrosolubili (calcare, dolomia, gesso) a causa delle acque circolanti in profondità, le quali, determinando ampie caverne,...