Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] ha una rilevante importanza dal punto di vista nutrizionale. L'azoto è presente in forma di gruppo amminico che, insieme al gruppo carbossilico, costituisce la caratteristica comune di tutti gli aminoacidi. ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] acido cloridrico e idrossido di potassio; s. formati da metalli molto attivi (cioè con potenziale di riduzione inferiore all’idrogeno) possono essere ottenuti facendo reagire direttamente il metallo con un acido: per es., il cloruro di magnesio può ...
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Composti organici contenenti il residuo C6H5CH2− derivato dal toluene per eliminazione di un atomo di idrogeno dal metile.
Acido b. Ossiacido aromatico monocarbossilico, (C6H5)2C(OH)COOH, poco solubile [...] in acqua, solubile in alcol ed etere, ottenuto dal dibenzoile per fusione con alcali.
Alcol b. (o benzencarbinolo) Alcol aromatico, C6H5CH2OH; è contenuto sia libero sia sotto forma di estere in diversi ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] ed è quindi ragionevole supporre che i costi di produzione siano destinati a crescere in futuro. In alternativa si può produrre idrogeno dall'acqua; è questa la via più allettante dal punto di vista ambientale ed è quindi in questa direzione che sono ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] legumi) per formare un composto durissimo all’azione dei succhi gastrici. L’odore deriva dai gas disciolti, soprattutto dall’idrogeno solforato percepibile anche in dosi molto piccole. La presenza di H2S può dipendere da gas endogeno o da sostanze in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] azoto (era il metodo già seguito da Casale). Nel 1936, in un grande impianto a San Giuseppe di Cairo preparò l’idrogeno da gas di cokeria e l’azoto per distillazione frazionata dell’aria, e gli stessi metodi vennero utilizzati ad Apuania. Per i ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] vengono ridotti a H2S da Batteri della specie Desulfovibrio desulfuricans, in anaerobiosi e in presenza di sostanze organiche o di idrogeno. Questo genere ha forme marine e di acqua dolce ed è assai diffuso in ambienti saturi di acqua, come le ...
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Nella tecnologia del petrolio, il trattamento con cui si attuano modificazioni molecolari degli idrocarburi presenti nelle benzine provenienti dalla distillazione atmosferica (topping) del grezzo, al fine [...] parziale ossidazione di idrocarburi liquidi o gassosi per mezzo di ossigeno libero o combinato (vapor acqueo): si ottiene un gas costituito essenzialmente da idrogeno e da ossido di carbonio, che trova impiego in molte sintesi dell’industria chimica. ...
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Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] 5 e usati come sonniferi. Fra i più importanti sono il barbital (due gruppi etilici, −C2H5, al posto dei due idrogeni), il propanal (due gruppi propilici, −C3H7), il fenobarbital (un gruppo etilico e uno fenilico, −C6H5). Dal punto di vista medico ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] formazione di microelementi galvanici (➔ corrosione).
Il f. si scioglie in acido cloridrico e solforico diluiti, con sviluppo di idrogeno e formazione di cloruro o di solfato ferroso. L’acido solforico concentrato e caldo agisce riducendosi in parte ...
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idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....