Minerale poco comune, ossido di idrogeno e alluminio, AlO(OH), rombico. Raro in cristalli prismatici ben formati o in aggregati scagliosi madreperlacei variamente colorati per impurezze (grigio, giallognolo [...] ecc.). È uno dei componenti delle bauxiti ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] da campi magnetici intensi e con linee di forza chiuse.
Composizione chimica del v. solare
Il v. solare consiste soprattutto di idrogeno ionizzato, ma in esso sono presenti anche altre specie chimiche, di cui la più abbondante è l’elio, anch’esso ...
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Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] a uno o più equivalenti di un acido (cioè indica il numero di gruppi −OH in grado di combinarsi con l'idrogeno dell'acido).
Grado di acidità Indica il numero di millilitri di una soluzione normale di idrossido di potassio necessari per neutralizzare ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] del g. d’aria comprende: ossido di carbonio (25-30%), azoto (65-68%); anidride carbonica (2-4%), oltre a piccole quantità di idrogeno, metano, anidride solforosa; il potere calorifico è di circa 4000 kJ/m3; da 1 kg di coke si producono circa 5,6 m3 ...
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Sali dell’acido carbonico.
I carbonati neutri (o carbonati), molto abbondanti in natura poiché sono i costituenti di minerali e rocce, si hanno quando tutti gli atomi di idrogeno dell'acido carbonico [...] applicazione e consumo, sono i carbonati alcalini e quello di calcio.
I carbonati acidi hanno atomi d’idrogeno sostituibili e sono detti preferibilmente bicarbonati o idrogenocarbonati.
I carbonati basici contengono l’ossido metallico non del tutto ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] legumi) per formare un composto durissimo all’azione dei succhi gastrici. L’odore deriva dai gas disciolti, soprattutto dall’idrogeno solforato percepibile anche in dosi molto piccole. La presenza di H2S può dipendere da gas endogeno o da sostanze in ...
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vermiglione Termine già usato per indicare il cinabro e anche altri minerali di color rosso. Viene usato ora frequentemente come sinonimo di cinabro artificiale, che viene preparato per via umida partendo [...] da una miscela di mercurio e zolfo oppure facendo reagire un sale di mercurio con idrogeno solforato. Il prodotto, di colore rosso tendente allo scarlatto, viene usato come pigmento rosso o come smeriglio nella politura delle lenti ecc.; al prodotto ...
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Prodotti volatili gassosi, emessi da un apparato vulcanico, per degassazione del magma, durante le fasi eruttive ed effusive e nel corso di attività tardo e postvulcaniche (solfatare, fumarole).
Tra i [...] ’anidride carbonica e, con minore abbondanza, da anidride solforosa, acido cloridrico, acido fluoridrico, ossido di carbonio, zolfo, idrogeno, cloro, gas rari e talvolta ammoniaca. Ai gas vulcanici veri e propri si aggiungono altre sostanze volatili ...
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Meteoriti litoidi (aeroliti) caratterizzate dalla presenza di granuli metallici e condrule, concrezioni sferoidali costituite essenzialmente di silicati, principalmente olivina e pirosseni. Una classe [...] . Si ritiene che la composizione chimica delle c. carbonacee rispecchi assai bene (salvo che per gli elementi più volatili come idrogeno, elio, azoto, carbonio e ossigeno) quella della nube di gas da cui ha tratto origine il sistema solare; pertanto ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] cui ebbe origine la vita, tra 3,5 e 4,5 miliardi di anni fa (Gough, 1981). In questo periodo, nel Sole l'idrogeno si trasformava in elio aumentando la massa molecolare media. Questo fenomeno, a sua volta, causava un incremento della densità e della ...
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idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...
idrogenare
v. tr. [der. di idrogeno] (io idrògeno, ecc.). – In chimica, trattare o saturare con idrogeno un composto (v. idrogenazione). ◆ Part. pres. idrogenante, anche come agg.: trattamento idrogenante di una frazione petrolifera. ◆ Part....