Stereochimica
Jack D. Dunitz
La stereochimica può essere definita come lo studio della disposizione spaziale degli atomi all'interno di molecole o di aggregati molecolari e dei fenomeni che dipendono [...] energia si presenta quando le due terne di atomi di idrogeno alle opposte estremità del legame assumono una posizione sfalsata, e formati. Per esempio, la chiusura dell'anello del 2,5-dimetil-esa-2,4-diene (fig. 7) per via fotochimica potrebbe ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] Per esempio, 6 atomi di carbonio e 6 di idrogeno possono combinarsi in 217 modi diversi e ciò significa che specie supramolecolari a forma di albero e di catena (Tav. I.2). Accade, dunque, anche in chimica quanto mirabilmente descritto da una celebre ...
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Corrado Clini
Biocombustibili
Una soluzione possibile?
Sicurezza energetica, sicurezza alimentare e cambiamenti climatici
di
5 giugno
Si conclude a Roma la conferenza Sicurezza alimentare: le sfide del [...] dei combustibili e quello dei prodotti agricoli (fig. 2) e il ruolo delle componenti finanziarie/speculative (fig. processo Fischer-Tropsch trasforma una miscela di ossido di carbonio e idrogeno (gas di sintesi) in idrocarburi superiori. Il gas di ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] non covalenti, quali le interazioni elettrostatiche, il legame a idrogeno, le forze di van der Waals.
Il legame di di catalisi acida, elettrostatica e nucleofila. La struttura [2]
[2] formula
rappresenta uno dei possibili modi di legame del ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] M+ ad attività unitaria e da un elettrodo normale a idrogeno; definisce il p. di riduzione del metallo, riferito al Q con quadrivelocità vμ=γ(1, v) e γ=[(1-(v/c)2)]-1/2 genera una quadricorrente jμ=Qvμ; allora l'espressione richiesta è Aμ=Qvμ/Rμvμ ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] n. che avvengono all'atto dell'esplosione. Gli altri 2/3 delle radiazioni vengono invece emessi in un lungo periodo in una reazione n. di fusione, per es. liberata da atomi di idrogeno che si fondono per formare atomi di elio; per tutto ciò, v. ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] b. ◆ [GFS] G. atmosferici minori: v. climatologia: I 633 Tab. 2.2. ◆ [FSD] G. bidimensionale: modello di g. che viene preso in g. (1869), a certi g., quali, per es., l'idrogeno e l'ossigeno o la stessa aria, che si riteneva non potessero ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] e malonato di tallio (la soluzione satura a 10 °C ha densità 4.2 g/cm3, la maggiore ottenuta con l. ordinari), il l. di Klein, d'interagire tramite legami chimici deboli, quale il legame idrogeno; lo studio di tali l. è piuttosto complesso per ...
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reattore
reattóre [Der. di reagire, comp. di re- e agire] [LSF] Dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni (chimiche, elettriche, nucleari, ecc.) o che è intrinsecamente predisposto [...] atomica" di E. Fermi, entrata in funzione a Chicago il 2 dicembre 1942; escludendo tutta la fase di sviluppo per scopi bellici, una reazione nucleare di fusione di nuclei leggeri (idrogeno e i suoi isotopi), fortemente esoenergetica; attualmente ( ...
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aria
ària [Der. del lat. aera, dal gr. aèr] [GFS] Miscuglio gassoso di azoto e ossigeno, con piccole quantità di altri gas e vapori, che costituisce l'atmosfera terrestre e che con questa viene spesso [...] leggeri, sinché ci si riduce a elio e poi idrogeno, per di più ionizzati; negli strati inferiori sono presenti la sua composizione alla Tab. 3.1 e alle Figg. 3.1 e 3.2 della detta voce; come già accennato sopra, si ha un'estrema variabilità, sia con ...
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idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...