Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] dilatazione. La densità del v. dipende dalla sua composizione (può variare da ca. 2,2 g/cm3 per i v. di silice a ca. 4,8 g/cm3 per di un enzima che catalizza la rimozione di perossido di idrogeno) e lo iodio (per il controllo di metabolismo e ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] un potenziale elettrochimico di riduzione maggiore di quello dell’idrogeno e sono perciò in grado di spostare quest’ultimo ‘elettronico’, dovrebbe dunque aversi: C=Ca+Ce=3R+3R/2=9R/2. È invece noto sperimentalmente (legge di Dulong e Petit) che ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] si trovano allo stato libero, ma quasi esclusivamente in combinazione con l’idrogeno. I gas più abbondanti, dopo l’idrogeno e l’elio, sono il metano (1-2 parti per mille), l’ammoniaca (∼2 parti per diecimila) e il vapor acqueo (meno di 1 parte per ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] il metallo in esame e l’altro è l’elettrodo normale a idrogeno, alla temperatura di 25 °C, ha il nome di potenziale es., per la p. rame/zinco (E=1,10 V) si ha ΔG0=−2∙9,65∙104∙1,10=−2,12∙104 J. Poiché l’energia libera è data da
[11] formula
e ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] di commercio, per es. nell’isola di Delo, già alla metà del 2° sec. a.C. Collegi di mercanti sotto la protezione del dio Sole: si spiegherebbe così la presenza, nell’esosfera, dell’idrogeno e dell’elio, che sono i principali costituenti del vento ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] da metano (1-2% in volume) diluito in un eccesso di idrogeno viene attivato termicamente (per 1/16, II taglio c. m. 108,93), Excelsior (Sudafrica, grezzo c. m. 995,2), Gran Mogol (India, c. m. 280, probabilmente trovato tra il 1630 e il 1650 a ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] (costa occidentale dell'Australia): due anodi di sacrificio, costituiti da 2 kg di magnesio e da 25 kg di alluminio, furono posti consolidativa per il piombo e per il ferro (utilizzando anche gas idrogeno per l'argento e per il ferro) con la quale ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] sue molecole (poli negativi sull'ossigeno e positivi sull'idrogeno), la quale fa sì che i materiali a struttura per contro, la conservazione è favorita, visto che soluzioni al 2% di cloruro di sodio inibiscono la solubilizzazione dei componenti in ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] di fatica, di tensocorrosione, di fragilità da idrogeno. L'effetto Kaiser rende pertanto perfettamente distinguibili utilizzate sono ¹⁹²Ir, ¹³⁷Cs e ⁶⁰Co, che emettono rispettivamente raggi γ di 0,2 e 0,61 MeV, 0,66 MeV, 1,17 e 1,33 MeV. Nella scelta ...
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idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...