Chirurgo francese (Saint-Genis-Laval 1860 - Melun 1913), prof. di clinica chirurgica a Lione (dal 1902); ideò tra l'altro un intervento operatorio per l'idrocele (operazione di J.) e l'uso, ormai abbandonato, [...] di un bottone metallico per le anastomosi intestinali (bottone di J.) ...
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Chirurgo (Londra 1713 - ivi 1788) di rara abilità, primario al St. Bartholomew's Hospital di Londra. Si occupò delle fratture, delle lussazioni, delle lesioni traumatiche del capo, delle fistole, delle [...] ernie, dell'idrocele. È noto soprattutto per i suoi studî sulla tubercolosi vertebrale (morbo di Pott) e per aver dato una compiuta descrizione della frattura bimalleolare della gamba con abduzione (frattura di P.) e della cancrena senile (cancrena ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] , escogitò nuovi metodi operatori; si distinse soprattutto per gli interventi di varicocele, di ernia epiploica, di idrocele, di sutura delle ferite dell'intestino, di empiema pleurico, dei flemmoni del cavo ischio-rettale, della tubercolosi ...
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LAURENZI, Luigi
Giulia Crespi
Nacque a Serravalle di Chienti, piccolo centro presso Camerino, il 25 marzo 1824, da Giuseppe, esercente la "chirurgia minore", e da Maria Ederli. Completati gli studi [...] pp. 1213-1225; Altro contributo alla chirurgia operativa, in Lo Spallanzani, s. 2, XV (1886), pp. 282-286; Cura radicale dell'idrocele alla Volkmann, in Il Raccoglitore medico, s. 5, I (1886), pp. 541-543.
Nell'assedio di Roma del 1849, e così anche ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] interessanti lezioni di chirurgia: sono in proposito assai significative le proposte per la cura chirurgica delle ernie, dell'idrocele e delle varici.
L'opera in cui più chiaramente si manifesta la fisionomia della medicina praticata dal F. è ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] la Comunione degli apostoli e lo stemma dei Baglioni per S. Domenico a Perugia ma, ammalatosi gravemente, secondo Vasari, di idrocele, il 30 luglio fece testamento e morì lo stesso giorno nella sua casa di Arezzo.
Nel testamento fece alcuni lasciti ...
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idrocele1
idrocèle1 s. m. [comp. di idro- e -cele2]. – In zoologia, porzione del sistema di cavità celomatiche della larva degli echinodermi, dalla quale si sviluppa la parte principale del sistema acquifero o ambulacrale dell’adulto.
idrocele2
idrocèle2 s. m. [dal lat. hydrocele, che è dal gr. ὑδροκήλη, comp. di ὑδρο- «idro-» e κήλη «-cele1»]. – In medicina, versamento sieroso nella tunica vaginale propria del testicolo, che si manifesta con una tumefazione, di consistenza...