Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] in tal caso, in colonie. Uno o più cromatofori, piastriformi, quasi sempre apireni o provvisti di granuli di leucosina (idratodicarbonio analogo al paramylon ma non ancora chimicamente ben definito). Colore predominante la ficocrisina, solubile in ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] notevolmente già soltanto in rapporto alla composizione del regime: se in esso prevalgono gli idratidicarbonio aumenta proporzionalmente la quantità di vitamina B necessaria alla loro utilizzazione: così pure se aumentano i grassi.
Oscillazioni ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] pratica hanno i tumori della neuroipofisi (diabete insipido, glicosuria o, al contrario, aumentata tolleranza per gl'idratidicarbonio). Sintomi meno frequenti sono l'esoftalmo, gli accessi epilettici, la cefalea fronto-orbitaria, i disturbi ...
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Nutrizione lattea del bambino o dell'animale giovane.
Allattamento umano.
I modi di allattamento coi quali può venire alimentato il bambino sono:
a) naturali o umani: 1° materno puro; 2° materno, più nutrice [...] con latte così zuccherato, rallentino lo sviluppo somatico; allora è utile arricchire il latte con altro idratodicarbonio, ad es. il maltosio (tipo Mellin) o altra farina, sia del gruppo delle cosiddette amido-diastasate, sia del gruppo ...
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FUNGHI o eumiceti (lat. sc. Eumycetes; fr. champignons; sp. hongos; ted. Pilze; ingl. mushrooms)
Oreste MATTIROLO
Fabrizio CORTESI
Il nome "fungo" nel concetto popolare indica una determinata produzione [...] , J. König, F. Guéguen, ecc.
Come tutti gli esseri viventi, i funghi sono formati da acqua, sali, idratidicarbonio, sostanze proteiche, materie coloranti, grassi, amminoacidi, enzimi, resine, principî aromatici, ecc. La grande varietà dei composti ...
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. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] per la minore resistenza agli agenti chimici, sia per i prodotti di scissione ai quali dànno origine. Tutti questi cellulosî sono essenzialmente degl'idratidicarbonio molto complessi, dei cosiddetti saccaro-colloidi, dai quali come ultimo prodotto ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] seguito a somministrazione d'insulina, diminuisce il contenuto d'insulina del pancreas; quando sono introdotti idratidicarbonio e la glicemia aumenta, si ha liberazione d'insulina. Il livello glicemico costituisce, perciò, un fattore fondamentale ...
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È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] più opportune e la qualità stessa del corpo chetonico sta in rapporto alla gravità del disturbo del ricambio degl'idratidicarbonio e anche alla quantità e qualità dei grassi ingeriti in quanto che gli acidi grassi più bassi (acido butirrico ...
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PARASSITISMO (dal gr. παράσιτος, da παρά "insieme" e σῖτος "cibo"; ted. Schmarotzertum)
Federico *RAFFAELE
Vincenzo RIVERA
È la condizione di vita di un essere che vive per un tempo più o meno lungo [...] su vegetali è connesso con la mancanza della capacità, che invece è insita nelle piante verdi, di formare gl'idratidicarbonio, attraverso la sintesi clorofilliana.
I vegetali possono perciò non presentare la capacità, giudicata loro caratteristica ...
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FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] . Molto interessanti sono, dal punto di vista del metabolismo, i passaggi dal sistema di nutrizione autotrofo a quello eterotrofo. Nella nutrizione autotrofa, con anidride carbonica e acqua si formano idratidicarbonio, e da questi con sali svariati ...
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idrato
agg. e s. m. [der. di idro-, con il suff. -ato (inteso ora come suff. participiale, ora come suff. chimico)]. – In chimica: 1. agg. a. Di composto che contiene una o più molecole di acqua (in partic., monoidrato, biidrato, triidrato,...
controinsulare
agg. [comp. di contro- e insulare nel sign. 2]. – In biochimica e fisiologia: ormone c., ormone che esercita un’azione antagonista a quella dell’insulina; sistema c., complesso neuro-endocrino, rappresentato dal lobo anteriore...