POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] sono appunto usate come apportatori dicarbonatodi calcio.
I semi di cereali: mais, grano, avena, orzo, riso, ecc., e le loro farine e crusche costituiscono alimenti ad alto contenuto d'idratidicarbonio. La pula di riso ha trovato recentemente una ...
Leggi Tutto
ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] La potassa è anche elemento molto importante, esercitando funzioni notevoli, specialmente nel processo di elaborazione e di migrazione degl'idratidicarbonio. La calce è elemento indispensabile per l'attività fisiologica e per lo sviluppo vegetativo ...
Leggi Tutto
RAZIONE ALIMENTARE
Carlò Foà
. Si hanno due concetti di razione: qualitativo e quantitativo, considerandosi così la qualità degli alimenti che compongono un pasto o una serie di pasti, come la quantità [...] , e il resto (metà o poco più) come carboidrati.
Tale razione fornisce una media di gr. 120,55 di sostanze proteiche; 36,19 di grassi e 519,10 diidratidicarbonio, e sviluppa 2959,31 calorie lorde.
La combinazione più ricca, quella in cui sono ...
Leggi Tutto
HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] crenico e apocrenico).
Dagli stessi dati risulta però che in genere dette sostanze sono più ricche dicarbonio che non gl'idratidicarbonio dai quali potrebbero derivare, mentre il rapporto fra idrogeno e ossigeno si mantiene a un dipresso come ...
Leggi Tutto
TARTARICO, ACIDO
Pietro LEONE
Alberico BENEDICENTI
. È uno degli acidi organici più diffusi del mondo vegetale. Si trova nell'uva, nel tamarindo, nelle sorbe, nelle patate, nei cetrioli, negli ananas, [...] le soluzioni ammoniacali d'argento con formazione di pellicola metallica speculare.
Metodi di fabbricazione. - L'acido tartarico può essere prodotto per ossidazione energica di alcuni idratidicarbonio, azione dell'acido nitrico sul lattosio, sul ...
Leggi Tutto
LATTANTE (lat. lactans da lacto "allatto"; fr. nourrisson; sp. lactante; ted. Säugling; ingl. suckling)
Dante Pacchioni
In pediatria si dà questo nome al bambino nel periodo corrispondente all'allattamento [...] si pratichino ipodermoclisi. La ripresa dell'alimentazione sia cauta e graduale e per i primi 2 o 3 giorni con soli idratidicarbonio. Si passi poi al latte e preferibilmente a quello muliebre; altrimenti si ricorra a latti magri o a preparazioni ...
Leggi Tutto
TIFO (dal gr. τῦϕος "torpore")
Cesare Frugoni
Il tifo o ileotifo o febbre tifoide è una malattia infettiva acuta a sintomi generali e locali (intestino) provocata da un germe che le è specifico, il bacillo [...] essi e dagli altri batterî del gruppo si basa su proprietà colturali (diverso potere fermentativo sugl'idratidicarbonio, ecc.) e sierologiche (agglutinazioni con sieri-test, ecc.).
Nella propagazione del tifo l'uomo infetto, sia come ammalato sia ...
Leggi Tutto
MATURAZIONE
Carlo La Rotonda
. Con la fecondazione del fiore ha inizio nella pianta una migrazione di sostanze minerali e di sostanze organiche, elaborate per attività fotosintetica, per cui dagli [...] processo più importante tra quelli che hanno luogo durante la formazione e la maturazione dei semi. Gl'idratidicarbonio fabbricati dalla pianta e quelli originatisi per idrolisi dall'amido transitorio delle cellule clorofilliane arrivano a questi ...
Leggi Tutto
GERMINAZIONE
Luigi MONTEMARTINI
Francesco Scurti
Riccardo OLIVERI
. È il risvegliarsi della vita in organi che erano in vita latente o in riposo: si dice specialmente dei semi delle piante superiori [...] dalla piantina germinante.
Chimica.
I semi delle piante contengono sostanze grasse, sostanze azotate, e idratidicarbonio, e dalla prevalenza di uno di questi tipi di sostanze sugli altri due, deriva la distinzione dei semi in oleaginosi (sino al 68 ...
Leggi Tutto
FORMALDEIDE (Aldeide metilica, Metanal, Ossido di metilene, H−CHO)
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
*
Fu scoperta nel 1867 da A.W. Hofmann e allo stato puro, di gas liquefatto, fu preparata da F.A. [...] ) cui sarà accennato più avanti, prenderebbero poi origine gli zuccheri e gli altri idratidicarbonio che sono così diffusi nei tessuti vegetali.
Piccole quantità di aldeide formica si trovano altresì fra i prodotti della combustione incompleta ...
Leggi Tutto
idrato
agg. e s. m. [der. di idro-, con il suff. -ato (inteso ora come suff. participiale, ora come suff. chimico)]. – In chimica: 1. agg. a. Di composto che contiene una o più molecole di acqua (in partic., monoidrato, biidrato, triidrato,...
controinsulare
agg. [comp. di contro- e insulare nel sign. 2]. – In biochimica e fisiologia: ormone c., ormone che esercita un’azione antagonista a quella dell’insulina; sistema c., complesso neuro-endocrino, rappresentato dal lobo anteriore...