GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] nell'Idalide e Aminta ne L'olimpiade; nel giugno di quell'anno fu al teatro Nuovo di Padova quale Sofronio in Idomeneo di G. Gazzaniga con G. Crescentini, e ancora ne L'olimpiade di Cimarosa (Licida); quindi in autunno, al teatro degli Avvalorati ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] al figlio Franz. Incontrò Mozart una prima volta a Mannheim nel 1777 e tre anni più tardi a Monaco, in occasione delle prove dell'Idomeneo, come testimonia una lettera di Mozart in data 24 nov. 1780 (cfr. Briefe...,a cura di W. A. Bauer-O. E. Deutsch ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] e il fratello Alberto violoncellista, il pianista Guglielmo Nacciarone e un letterato, dilettante di musica, Idomeneo Polidoro. Tra le particolari benemerenze di questo sodalizio vanno annoverate soprattutto l'organizzazione del primo Congresso ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] che questi, negli anni successivi alla morte del compositore napoletano, ebbe con il cantante Anton Raaf, primo interprete dell'Idomeneo e di altri lavori mozartiani, il quale essendo stato nel 1760 il primo interprete dell'Astrea placata del D ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] subito alla Scala per Guglielmo Tell, accettò invece quella del Festival di Glyndebourne, che gli offriva Idamante nell’Idomeneo di Mozart (24 luglio 1964): fu una scelta – diremmo oggi – lungimirante, che, se coltivata, avrebbe potuto aprirgli una ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] dopo: due farse, Il matrimonio improvviso e I molinari (Venezia, S. Moisè, 22 febbraio 1794), e due drammi seri, L’Idomeneo (Gaetano Sertor; Firenze, teatro della Pallacorda, 21 aprile 1794) ed Ero e Leandro (Francesco Saverio Salfi; Napoli, S. Carlo ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] per lei. Nella terza lettera Mozart modificò il suo severo giudizio, tanto che pensò di averla come interprete dell'Idomeneo; l'idea fu, però, accantonata per impegni assunti nel frattempo dalla Bernasconi. Il 23 ott. 1781 fu acclamata interprete ...
Leggi Tutto
GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] , altre produzioni non nuove del G. furono allestite al Théâtre-Italien, e suoi lavori furono rappresentati quello stesso anno a Lisbona (Idomeneo), Firenze, Rovigo e Roma.
Dalla fine del 1820 il G. fu attivo a Napoli, dove si trattenne fino al 1823 ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] Archivio Ricordi); Sofonisba, dramma serio in tre atti, libretto di A. e G. Zanetti, Torino, teatro Imperiale, carnevale 1805; Idomeneo, dramma serio in due atti, libr. di L. Romanelli, Milano, teatro alla Scala, 31 genn. 1806, (part. autogr. Milano ...
Leggi Tutto
FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] di canto; dalla sua scuola uscirono artisti di grande livello come, ad esempio, Anton Raaf, il futuro primo interprete dell'Idomeneo mozartiano (questi aveva però ricevuto lezioni di canto da A. Bernacchi a Bologna) e la già nominata M. A. Walpurgis ...
Leggi Tutto
paterno
patèrno agg. [dal lat. paternus, der. di pater «padre»]. – 1. a. Del padre, che appartiene al padre o da lui proviene: l’amore p.; i consigli, i rimproveri p.; l’autorità p.; la casa p.; beni p. (e analogam. eredità p., quella costituita...
tremendo
tremèndo agg. [dal lat. tremendus, der. di tremĕre «tremare» (propr. gerundivo: «di cui si deve tremare»)]. – 1. Che fa tremare di spavento, che incute (o è tale da incutere) grande paura o timore, detto di persone e divinità: un...