Giurista (n. Piacenza sec. 12º); dopo gli studî di diritto romano a Bologna (prima del 1145), si diede alla vita pubblica nella sua città, rivestendo la carica di giudice imperiale (1161) e di console [...] la dottrina dei sacramenti: il battesimo è inutile, non essendovi il peccato originale; l'eucaristia è in realtà una manifestazione di idolatria; la confessione orale e l'ordine sacro non hanno nessun senso nella chiesa vera, che è, secondo S., una ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] siano degli uomini ad arrogarsi il potere, in una forma o nell'altra e dove quindi si pratichi in qualche modo l'idolatria […]. L'Islam proclama che l'autorità usurpata a Dio deve essere restituita a Lui e gli usurpatori, cioè coloro che governano in ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] , per sé stessa universale, in particolar modo si manifesta e concretizza.
Gli Ebrei, a somiglianza dei popoli vicini, erano inclini all’idolatria, come dimostra il culto del vitello d’oro venerato, al tempo dei Re, nei templi di Bethel e Dan, quale ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] quasi all'introduzione del cristianesimo, dové convertirsi lo stesso Ēzānā. Questi, in una grande iscrizioni di Aksum, professa l'idolatria, e adora Astar, Meder, Beḥēr e Maḥrem, del quale si proclama figlio, ma in un'iscrizione posteriore, in luogo ...
Leggi Tutto
È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] compiuta dal re. Questo libro della Legge era già esistito, ma per la decadenza avvenuta durante il lungo regno dell'idolatrico Manasse era stato negletto. Argomentando dai varî capi di riforma compiuta da Giosia, si deduce dai più che il libro ...
Leggi Tutto
DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] 1943, pp. 241 s.).
Il D. scrisse, inoltre, le Riflessioni su d'un trattato delle cerimonie chinesi conformi all'idolatria greca e romana (Palermo 1701).
Amico e frequentatore del circolo del Valletta, diede a Costantino Grimaldi lezioni di storia ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] di far progressi maggiori". Talvolta la "superstizione", i "pregiudizj" e "la debolezza dello spirito" di un popolo accecato dalla idolatria trasformano per un solo voto un "vecchio cardinale in un Gran Lama, in una divinità di cui si viene in folla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] giusinternazionalista del 16° sec. il riferimento ai delicta contra naturam concerneva soprattutto i sacrifici umani, l’idolatria, il cannibalismo. Tuttavia, altri delitti erano in realtà imputati agli indios dagli esponenti della grande Scuola ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] immobilizza ogni attività cittadina e sociale nelle sue ferree ed insuperabili gerarchie, nella barriera delle caste, nell'idolatria dell'autorità. La popolazione divisa rigidamente nelle quattro classi dei curiales, degli honorati, dei possessores e ...
Leggi Tutto
Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] , d'imperialismo e perfino di razzismo, ben nota essendo la stretta alleanza fra il mito novecentesco dello Stato e l'idolatria della razza (v. Cassirer, 19699, pp. 224- 247).
A questi nuovi problemi, tuttora più che mai aperti, l'umanità ha ...
Leggi Tutto
idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...