LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] tradizionale le implicazioni teologico-morali. L. si sofferma in particolare sul primo precetto, affrontando il tema dell'idolatria e discutendo sul ruolo delle immagini nel culto cristiano, sul secondo (problema del voto e del giuramento), sul ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] di far progressi maggiori". Talvolta la "superstizione", i "pregiudizj" e "la debolezza dello spirito" di un popolo accecato dalla idolatria trasformano per un solo voto un "vecchio cardinale in un Gran Lama, in una divinità di cui si viene in folla ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] e "De invocatione Sanctorum", non a caso il più ampio (ibid., ff. 210v-266v), la condanna della superstizione e della idolatria manifesta, agli occhi del B., di certe pratiche religiose gli impone un discorso più approfondito e lo porta a concessioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro religioso medievale (oltreché profano, ma la distinzione non è affatto pacifica, e dunque è [...] statua pagana, in cui vengono raffigurati due concetti fondamentali: la lascivia, nell’esposizione delle nudità del corpo, e l’idolatria, nel rito pagano. Nell’immaginario medievale la danza si mescola, dunque, al mito delle origini del teatro antico ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] oggettiva" una "schiatta d'eunuchi, custodi del grande harem della storia", e l'ammirazione per la "potenza della storia" un'idolatria del successo.
In realtà verso la metà del secolo, mentre l'Europa si avvia all'esplosione del'48, la storiografia ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] col mondo: non teatri né divertimenti (De spectaculis), nessuna partecipazione a una vita pubblica che è imbevuta di idolatria in tutte le sue manifestazioni quotidiane (De idololatria, verso il 211). Con quel sentimento misto di attrazione e ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] il volto di Serena Autieri e Massimo Ghini.
Il film di William Wyler in questi ultimi anni ha prodotto una vera e propria idolatria, soprattutto per le scene con la Vespa sullo sfondo dei monumenti romani. A Roma non c'è bancarella del centro storico ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Costantino, il primo imperatore cristiano; essi vi vedevano infatti il simbolo della Chiesa trionfante sull'idolatria. Mâle fece di quest'immagine il prototipo delle rappresentazioni romaniche del cavaliere che si trovano nella Francia ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] confronti del formalismo riduttivo di Morandi, in analogia con l'esperienza di Morlotti del periodo. All'astratta idolatria della qualità si oppone un'espressività che oltrepassa i limiti dei preconcetti formali oltre il decorativo sensualismo.
Il ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] che riguarda la medicina, dalla stesura di opere originali, di spirito latino, tanto il XIII lo è da una 'idolatria degli arabi', concretizzantesi in una speculazione eccessiva e in un'estensione delle opere di glossatura. In realtà, la terza fase ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...