CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] (M. A. Mureti Opera, I, Patavii 1741), ad istanza di amici scrisse per l'Accademia Etrusca una Dissertazione sull'antica idolatria de' boschi (I-IV, Roma 1741-1743), illustrò alcune gemme del Museo Olivieri di Roma (I. F. Gori, Symbulae litterariae ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] cosiddette “streghe”. Nel De planctu ecclesiae (1330), il vescovo Alvaro Pelayo identifica la donna, impura ministra di idolatria, come l’oggetto privilegiato del demonio, avviando un fatale passaggio da superstizione a eresia. La credenza circa le ...
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MASCARDI, Niccolò (Nicolò)
Paolo Broggio
– Nacque a Sarzana il 5 sett. 1624 da Alberigo, giurista, e da Maria Federici.
La famiglia Mascardi, detentrice dei titoli di visdomini di Luni e di signori di [...] , sostenendo che gli indigeni con i quali aveva a che fare, rispetto a quelli altrove dediti all’ubriachezza e all’idolatria, si dimostravano umili, senza idoli e propensi a seguire i dettami della fede cattolica.
Nell’ultima delle quattro spedizioni ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] 1943, pp. 241 s.).
Il D. scrisse, inoltre, le Riflessioni su d'un trattato delle cerimonie chinesi conformi all'idolatria greca e romana (Palermo 1701).
Amico e frequentatore del circolo del Valletta, diede a Costantino Grimaldi lezioni di storia ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] leggi di Clodio, e con essa anche l'incarico affidato a C. C'era probabilmente nell'atteggiamento di C. un'idolatria tutta romana per il fatto giuridico compiuto. Dopo il ritorno di C., avvenuto nel 55, gli avvenimenti incalzano. Si ripresentava ...
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GEREMIA (ebr. Yirmĕyāhū, o abbreviato Yirmĕyah; greco ‛Ιερεμῖας; Vulgata Jeremias; scrittori cristiani anche Hieremias)
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Profeta israelita, autore del libro della Bibbia [...] una punizione, per aver egli con la sua riforma distrutto tanti santuarî locali nel paese; e così l'ondata dell'idolatria invase città e campagne. Ma G. continuò la sua missione: recitava in pubblico e in privato carmi contro Gerusalemme corrotta ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353)
Silvio D'Amico
Il teatro di prosa (p. 369). - Nella storia del teatro di prosa, mai come in questi ultimi lustri gli appassionati della vita teatrale hanno lamentato la povertà [...] quanto i registi. Ciò sembra fuor di dubbio non solo in paesi come la Polonia e la Cecoslovacchia - dove la idolatria del teatro, favorita anche da ragioni patriottiche, aveva dato il risultato di spettacoli squisitissimi - o come in genere nei ...
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SWINBURNE, Algernon Charles
Mario PRAZ
Poeta, nato a Londra il 5 aprile 1837, ivi morto il 10 aprile 1909. Discendeva da antica e nobile famiglia del Northumberland che fino alla fine del Settecento [...] dello Sw. è la chiave dell'enigma della sua complessa natura, combattuta tra una tendenza alla sottomissione (culto idolatra per Mazzini, Hugo, Landor) e una tendenza alla rivolta, misto di qualità infantili, di perversioni inquietanti, e di ...
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Nella Genesi (X, 16-19) Canaan è detto figlio primogenito di Cam e padre di numerosi figli, i quali alla loro volta sono progenitori di popolazioni abitanti il territorio che fu più tardi chiamato Palestina [...] figlie dei Cananei. E, in realtà, tutto o quasi tutto ciò che nella Bibbia è vietato e condannato come usanza idolatrica (e perciò appunto dovette essere largamente praticato dal popolo) è da riportarsi all'adozione di credenze e di pratiche cananee ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Egli scrive dal punto di vista di uno studioso cattolico, che non esita a definire il paganesimo come «idolatria», mostrando comunque una lucida consapevolezza del carattere composito della società dell’epoca costantiniana, un contesto non pienamente ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...