Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] eminentemente disciplinare; tratto distintivo è una certa severità nel reprimere fra i cristiani comportamenti che vanno dall’idolatria all’omicidio, all’usura, alla falsa testimonianza, alla delazione, all’aborto, ai delitti sessuali, ad abusi in ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] soprattutto dal V secolo, benché nelle fonti patristiche si noti l'attenzione a che tali pratiche non sfociassero nell'idolatria e casi di iconoclastia siano noti anche prima che questo fenomeno assumesse le dimensioni volute da Leone III Isaurico ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] con le parole di Dio si mostra che il sacrificio della Messa è una inventione degli huomini et una horrenda idolatria, [Ginevra] appresso Oliviero Fordrino, 1564 (un esemplare di questo trattato si trova presso la Biblioteca Casanatense, k. VIII. 26 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] cui inizia a sposare donne e principesse di popoli stranieri (persino la figlia di un faraone), cadendo così nell’idolatria. L’unità della monarchia organizzata viene irrimediabilmente a cadere e, da quel momento, è possibile solo seguire la storia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] nitida e l’uso splendente del colore locale. Cresce così il favore dei committenti che col tempo diverrà una vera idolatria. Nel 1614 un altro capolavoro, la celebre Aurora dipinta a fresco sulla volta bianca del casino Borghese (poi Rospigliosi): un ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] fosse posta, con una della Madonna, sull'altare della cattedrale di Amiens nel 1301, valsero al pontefice l'accusa di idolatria formulata da Guglielmo di Nogaret nel processo intentato in Francia contro di lui da Filippo il Bello (Schmidt, 1986; Rash ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive dell'Alto Medioevo
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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L’editto con cui nel 313 da Milano [...] come custodie di reliquie, capaci queste ultime di renderne sacra la tridimensionale forma corporea e di annullarne il pericolo di idolatria. La statua reliquiario della Sainte-Foy di Conques, attribuibile alla fine del IX secolo o di poco più tarda ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] di te stesso et di tua patria / Più che non fu Neron delli romani, / Tu che non credi in Christo o idolatria» (Ferrajoli, 1911, 1984, p. 505 n. 4). A giudizio dei suoi contemporanei fu uomo avido («uomo di cattiva reputazione», «conduceva vita ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] da quelli propriamente popolari. In una lettera inviata nel 593 a Eutichio vescovo di Tindari in Sicilia, Gregorio fa riferimento a “idolatri (...) che si difendono in nome dei potenti e per la natura dei luoghi in cui si trovano” (Greg. M., Epist ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] di punire, nel caso fosse risultato colpevole - sulla moralità di un sacerdote, certo Sisinnio, accusato di sodomia e di idolatria, e di costringere i figli di un'altro sacerdote, Vitaliano, a restituire i danari, che erano stati depositati presso il ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...