FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] della tragicità degli avvenimenti, soprattutto nella figura del protagonista, convinto di essere stato punito da Dio per la propria idolatria.
Si ignora l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: G. M. Crescimbeni, Comentarj... intorno alla sua Istoria ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] , con la loro fusione di beat e rock’n’roll si affermarono come il più grande gruppo pop, nonché oggetto di idolatria da parte dei teenager.
La creazione pop, imboccando una tendenza tuttora viva, diventava transnazionale fino a obbedire a regole per ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] , ai rimasti in Palestina, ai quali E. predice l'assedio e l'ultima rovina di Gerusalemme. Rimprovera ad essi l'idolatria, il sentimento di gioia egoistica e crudele per l'inattesa fortuna del possesso delle case e delle terre abbandonate dall ...
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RE, Libri dei
Giuseppe Ricciotti
Con questo termine si designa un numero differente di libri storici della Bibbia, a seconda che di questa si segue il testo originale ebraico, ovvero quello della versione [...] a Gerusalemme il Tempio a Jahvè e la reggia a sé stesso; dedica il Tempio, ed è poi visitato dalla regina di Saba; cade nell'idolatria, è punito, e muore. Dal cap. XII del Libro Terzo fino al cap. XVII del Libro Quarto si narra prima la scissione del ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] Gerusalemme per Samaria, non troviamo, fra le molte accuse rivolte in questo tempo dai Giudei ai Samaritani, l'accusa d'idolatria, che non sarebbe certo mancata se il tempio sul Garizim avesse ancora albergato idoli di Jahvè sotto forma di vitello, o ...
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VISUAL STUDIES.
Roberto Terrosi
– Storia dei Visual studies. Temi e protagonisti dei Visual studies. La ‘svolta visuale’. Crisi dei Visual studies? La politicizzazione dei Visual studies. I Visual studies [...] occidentale, specialmente ebraico-cristiana e in particolare protestante, secondo cui l’immagine è finzione mendace che suscita idolatria. Rispetto a questa visione critica dell’immagine e della visualità, che attinge alla critica dell’industria ...
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È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] ma in tutto il territorio carolingio. La statuaria sia in pietra, sia in legno fu trascurata per tema di cadere nell'idolatria, e se Carlomagno permise l'uso delle immagini per decorare gli edifici e per ricordare il passato, protestò però contro il ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] Tertulliano) sono personificate da vergini. Nella Psichomachia di Prudenzio queste vergini combattono contro i vizi: la Fede contro l'Idolatria, la Pudicizia contro la Libidine, la Pazienza contro l'Ira, l'Umiltà contro la Superbia, la Carità contro ...
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Vengono così chiamati gli articoli fondamentali, dogmatici e morali, sulla base dei quali le due principali chiese non cattoliche di Boemia, la luterana e quella dei Fratelli boemi, si unirono nel 1575 [...] locali. Il regolamento conteneva pure delle norme sulla liturgia, che doveva essere in lingua cèca e in forma semplice "senza idolatria", pur lasciando libertà alle singole chiese di conservare i riti della chiesa cattolica. La Confessione boema e il ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] compiuta dal re. Questo libro della Legge era già esistito, ma per la decadenza avvenuta durante il lungo regno dell'idolatrico Manasse era stato negletto. Argomentando dai varî capi di riforma compiuta da Giosia, si deduce dai più che il libro ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...