FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] suo tempo alla torre di Babele.b) L'avversione per le immagini, fondata sostanzialmente sul Decalogo e sostenuta da Tertulliano (De idolatria, 3-8), diede luogo nel corso del sec. 4° a una più moderata polemica sulla funzione religiosa delle immagini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tutti i suoi Stati il culto delle immagini. L’imperatore era in buona fede. Credeva che questo fosse un avanzo d’idolatria e che la potesse far revivere. Vi entrava anche la politica. Si persuadeva che distruggendo queste, ch’ei credeva reliquie del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del Novecento sotto il segno della velocità, dell’accelerazione modernista, [...] è teso a infondere al testo scritto una libertà che è bellezza, una bellezza più prossima all’oggetto dell’idolatria futurista, l’automobile, che alle forme canoniche rinchiuse nei musei. Le rivendicazioni marinettiane abbracciano un progetto di ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] delle rappresentazioni di I pescatori di perle il D. sostituì nella parte di Nadir J. Gayarre, morto poco prima. Data l'idolatria dei Madrileni per il Gayarre, nel corso della prima replica non vi furono applausi e un pubblico muto lasciò il teatro ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] Riforma protestante tedesca, inglese e francese, rilevando come "maggiore è stata per lo più la rabbia de gli heretici che de gli idolatri" (p. 248). Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dagli inizi del Seicento la Chiesa cattolica si impegna in un’azione di propaganda, [...] mediatore tra Dio e l’uomo e condannavano la devozione tributata ai santi come una forma di superstizione o di idolatria. Vecchi e nuovi santi vengono celebrati nei quadri sugli altari, negli affreschi sulle volte, nelle statue che ornano le cappelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Elvis in poi i cantanti rock godono di un’aura particolare che li pone al di sopra [...] ’idolo, è sfociata in una distruzione firmata. È il caso di Mark Chapman che, nel 1980, dopo aver coltivato anni di idolatria, ucciderà John Lennon per poter porre a imperitura memoria il proprio nome accanto al suo idolo.
Vita e morte da rockstar
In ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] la cui identificazione il 1º apr. 1668 Clemente IX pubblicava un apposito decreto. Alle decise accuse d'idolatria di parte protestante (H. Dowell, De martyrum paucitate in primaevisChristianorum persecutionibus, in Dissertationes Cyprianicae, Oxonii ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] sentimentali o di bravura per il Farinelli); entrò così subito in sintonia con i gusti di un pubblico facile all'idolatria, e ottenne sempre maggior successo come compositore. Ch. Burney, nel passare in rassegna gli autori rappresentati a Venezia nel ...
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MESSI, Francesco Antonio
Marina Toffetti
MESSI (Messa, de Messi), Francesco Antonio. – Nacque intorno al 1680 probabilmente a Milano, come si evince dai frontespizi dei libretti dei suoi oratori stampati [...] .
Nel 1740 il M. era maestro di cappella presso diverse importanti chiese milanesi: dal frontespizio del libretto de L’ idolatria e la religione cristiana (Milano s.d.), opera composta da una serie di cantate scritte come intermezzo alla disputa ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...