PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] di te stesso et di tua patria / Più che non fu Neron delli romani, / Tu che non credi in Christo o idolatria» (Ferrajoli, 1911, 1984, p. 505 n. 4). A giudizio dei suoi contemporanei fu uomo avido («uomo di cattiva reputazione», «conduceva vita ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] di punire, nel caso fosse risultato colpevole - sulla moralità di un sacerdote, certo Sisinnio, accusato di sodomia e di idolatria, e di costringere i figli di un'altro sacerdote, Vitaliano, a restituire i danari, che erano stati depositati presso il ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] (M. A. Mureti Opera, I, Patavii 1741), ad istanza di amici scrisse per l'Accademia Etrusca una Dissertazione sull'antica idolatria de' boschi (I-IV, Roma 1741-1743), illustrò alcune gemme del Museo Olivieri di Roma (I. F. Gori, Symbulae litterariae ...
Leggi Tutto
DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] 1943, pp. 241 s.).
Il D. scrisse, inoltre, le Riflessioni su d'un trattato delle cerimonie chinesi conformi all'idolatria greca e romana (Palermo 1701).
Amico e frequentatore del circolo del Valletta, diede a Costantino Grimaldi lezioni di storia ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] Josephi Aegypti Proregis religio a criminationibus Basnagii vindicata, Neapoli 1738; Venezia 1741 (col titolo De veteri Aegyptiorum idolatria ac moribus dissertatio, in Raccolta di opuscoli scient. e filol. del Calogerà, XXIII, pp. 135-226); Brixiae ...
Leggi Tutto
CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] un testimonio di importanza primaria. Magia e demonismo erano abbastanza diffusi nel sec. XIV, e le accuse di idolatria e di magia tornano frequenti negli atti istruttori degli inquisitori; e lo stesso Giovanni XXII aveva dovuto ordinare una ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] Oggi e domani [Roma], 6 luglio e in altri giornali) il Manifesto dell'arte sacra futurista in cui dalla loro "idolatria" per la vita moderna derivavano la pretesa di saper rinnovare, in una maniera corrispondente all'epoca, l'arte sacra. I futuristi ...
Leggi Tutto
MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] parte sconosciuti agli stessi Arabi del Touat.
"Essi - scriveva il M. - sono idolatri e fanno tra loro grandissime guerre per difendere la propria legge e la propria idolatria. Alcuni adorano il sole, altri la luna, altri i sette pianeti, altri il ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] tradizionale le implicazioni teologico-morali. L. si sofferma in particolare sul primo precetto, affrontando il tema dell'idolatria e discutendo sul ruolo delle immagini nel culto cristiano, sul secondo (problema del voto e del giuramento), sul ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] di far progressi maggiori". Talvolta la "superstizione", i "pregiudizj" e "la debolezza dello spirito" di un popolo accecato dalla idolatria trasformano per un solo voto un "vecchio cardinale in un Gran Lama, in una divinità di cui si viene in folla ...
Leggi Tutto
idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...