L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] de Molina - C. de Albornoz, Fábulas y mitos de los Incas, Madrid 1989, pp. 47-134.
P.J. de Arriaga, La extirpación de la idolatría en el Perú (1621), Cuzco 1999.
J. de Betanzos, Suma y narración de los Incas (1551), Cuzco 1999.
M. Polia Meconi, La ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] ; Ino dal velo; Posidone dal tridente; Zeus dal cigno; Eracle dalla pira e Afrodite dalla nudità.
Per combattere l'idolatria accenna al dispregio mostrato da alcuni contro le statue delle divinità: Dionisio il giovane, che tolse dalla statua di Zeus ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] dei Gentili; le autorità rabbiniche d'altro canto avevano accondisceso al desiderio del popolo ritenendo che il pericolo dell'idolatria, che in antico era stato la causa del divieto, ormai non era più di attualità. Di conseguenza troviamo sui ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] , professato dalla nuova religione; nella seconda si dimostra l'assurdità del politeismo.
Tra gli argomenti riportati contro l'idolatria nella sua Πρεσβεία, v'è quello dell'origine recente delle statue degli dei, alle quali i pagani rendevano un ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] che la Chiesa copta dovette intervenire per porre freno a tale usanza, che poteva facilmente aprire le porte all'idolatria.
D'altra parte, la popolazione egiziana aveva nelle sue tradizioni una tale e tanta abbondanza di divinità che il passaggio ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] suo tempo alla torre di Babele.b) L'avversione per le immagini, fondata sostanzialmente sul Decalogo e sostenuta da Tertulliano (De idolatria, 3-8), diede luogo nel corso del sec. 4° a una più moderata polemica sulla funzione religiosa delle immagini ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] la cui identificazione il 1º apr. 1668 Clemente IX pubblicava un apposito decreto. Alle decise accuse d'idolatria di parte protestante (H. Dowell, De martyrum paucitate in primaevisChristianorum persecutionibus, in Dissertationes Cyprianicae, Oxonii ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] soprattutto dal V secolo, benché nelle fonti patristiche si noti l'attenzione a che tali pratiche non sfociassero nell'idolatria e casi di iconoclastia siano noti anche prima che questo fenomeno assumesse le dimensioni volute da Leone III Isaurico ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] da quelli propriamente popolari. In una lettera inviata nel 593 a Eutichio vescovo di Tindari in Sicilia, Gregorio fa riferimento a “idolatri (...) che si difendono in nome dei potenti e per la natura dei luoghi in cui si trovano” (Greg. M., Epist ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] nel passaggio della Vita Constantini in cui la nuova città costantiniana è descritta come purificata da una preesistente idolatria pagana dall’imperatore, supportata da una lunga lista di edifici e di elementi del decoro urbano di impronta ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...