Cellula g. Ogni cellula dalla quale si origini un processo di riproduzione cellulare (detta anche gamete). Germigeno è il protoplasma da cui originano le cellule germinali. Epitelio g. Tratto dell’epitelio [...] W. His ammise (1874) nel blastoderma di pollo la presenza di abbozzi invisibili dei futuri organi. Plasma g. Lo stesso che idioplasma, termine introdotto da K.W. von Nägeli nel 1884 per indicare la parte del protoplasma sede dei caratteri ereditari. ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] evoluzione per cause interne è quella del botanico svizzero C. von Nägeli (1865-1884), che indicò col nome di ‛idioplasma' la sostanza che reca l'informazione ereditaria. L'evoluzione, come nel lamarckismo originario, sarebbe dovuta al fatto che gli ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] la concezione classica, della scuola di Th. H. Morgan, il gene è l'unità strutturale ultima e indivisibile dell'idioplasma: l'atomo della biologia. E una unità funzionale, in quanto ogni gene possiede una determinata funzione; un'unità di mutazione ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] fu poi dimostrato da Th. H. Morgan e dai suoi collaboratori nel secondo decennio del sec. XX. Complemento della teoria dell'idioplasma è la teoria di Nussbaum-Weismann della separazione tra ‛soma' e ‛germe', cioè tra il corpo, perituro, e il ‛plasma ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] il ruolo del nucleo. La consapevolezza dell'importanza di una tale distinzione è testimoniata dalla fortuna del concetto di 'idioplasma', che sarà il cardine della teoria micellare dell'eredità esposta dal botanico Karl Wilhelm von Nägeli nel 1884 in ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] formando un plasma nutritivo (trofoplasma) che a sua volta si sarebbe trasformato producendo strutture filamentose (idioplasma) alla periferia dei protoplasmi cellulari. Un'altra teoria riconducibile a questo gruppo è quella formulata in ...
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