Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta, lo studio sperimentale e la concettualizzazione delle modificazioni fisiologiche, [...] di Roux si sposano con quelle di August Weismann, il quale assume l’esistenza di una sostanza ereditaria – l’idioplasma, localizzato nel nucleo – che andrebbe incontro a cambiamenti qualitativi durante lo sviluppo.
Roux e Weismann basano la loro ...
Leggi Tutto
Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] generazioni.
Il Nägeli (1884) ritenne che la continuità materiale d'una sostanza dotata di speciali proprietà (idioplasma) nella fecondazione dell'uovo potesse spiegare la trasmissione dei caratteri ereditarî della specie. Van Beneden ed O ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] il ruolo del nucleo. La consapevolezza dell'importanza di una tale distinzione è testimoniata dalla fortuna del concetto di 'idioplasma', che sarà il cardine della teoria micellare dell'eredità esposta dal botanico Karl Wilhelm von Nägeli nel 1884 in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] formando un plasma nutritivo (trofoplasma) che a sua volta si sarebbe trasformato producendo strutture filamentose (idioplasma) alla periferia dei protoplasmi cellulari. Un'altra teoria riconducibile a questo gruppo è quella formulata in ...
Leggi Tutto
Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] uguali, le mixovariazioni, dipendenti dal fenomeno della fecondazione, e le idiovariazioni, dipendenti da cambiamenti intervenuti nell'idioplasma stesso non per fatti di fecondazione.
Ma tutte codeste distinzioni non sono, come è frequente nei ...
Leggi Tutto
È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] questi caratteri (Weismann, 1885). Su questa ingegnosa ipotesi che era succeduta alle prime speculazioni di K.W. Nägeli sull'idioplasma, il Roux poggiò la sua teoria del mosaico ammettendo che i fattori dello sviluppo di ogni organismo si potessero ...
Leggi Tutto