Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura per l’infanzia nasconde due anime: una pedagogica e l’altra maggiormente [...] , e che sono tradotti negli anni Trenta con grande seguito anche in Italia, nonostante i contenuti siano ben lontani dall’ideologia del regime, con il contrasto tra l’onestà e il rigore morale dei giovani protagonisti e i comportamenti molto meno ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] dell'Alfieri e del Cavour, ma gli storici di mestiere.
Questa tesi potrebbe essere tacciata di soverchio ideologismo, se non si tenessero presenti le seguenti considerazioni. L'esperienza storiografica contemporanea ha dimostrato che il Risorgimento ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] del mondo moderno e come quest'ultimo affondano le loro radici nella storia europea. Da qui il dibattito sul declino delle ideologie già a partire dal primo N., in quanto allora sarebbero venuti a mancare i presupposti che le hanno fatte sorgere. Il ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] o poco ha forse più da vendere. Ma una cosa gli è riuscita, ed è la più pericolosa. Vende il costume, l’ideologia e la metodologia del consumo e ce la ritroviamo pari pari nelle nostre manifestazioni. Oggi si consuma cultura di sinistra, è forse un ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] (Viale 19952, p. 109).
La gran parte di questi rilievi si può condividere, non così l’idea (o l’ideologia) per cui ogni passività fa capo al consumismo, esso stesso soggetto a un processo di rapida modificazione, di imprevedibili trasformazioni ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] il versante di volta in volta opposto della controversia viene presentato come dipendente dalla società (affetto da ideologismo, ecc.).
Il senso della complessità, la complessità del senso
L'assenza di definizione e l'insufficiente determinatezza ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] Paris 1847-1853 (tr. it.: Storia della Rivoluzione francese, 2 voll., Milano 1955-1956).
Il giacobinismo come 'paradigma' ideologico-politico
di Massimo L. Salvadori
1. Le origini del mito nell'Ottocento
Nella storiografia, nella cultura politica e ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] gli altri. In Francia, in Italia e anche in Spagna il sindacalismo è più nettamente diviso secondo l'ispirazione ideologica; nel primo paese fu a lungo egemone nella CGT il sindacalismo rivoluzionario teorizzato da Sorel. In questo paese il sindacato ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] suo organicismo giuridico e politico contro la separazione dei poteri in cui credeva di riscontrare tutti i vizi dell'ideologismo. Ed anche per il timore del suo spirito conservatore dissenziente da una regola di libertà che, elevando gli individui ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] »; altrettanto è vero, però, che, sia pur grazie all'attività d'individui personalmente non certo inclini a condividere le ideologie, e tanto meno il destino, dei romantici, finiti per la più parte in esilio o allo Spielberg, analoghi propositi ...
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ideologismo
s. m. [der. di ideologico]. – Esito di un modo di affrontare e giustificare situazioni e problemi – soprattutto in campo politico e sociale – secondo schemi proprî di un sistema ideologico, con astrattezza e senza dirette possibilità...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...