CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] cosa è l'incivilimento, che è del 1832. Il C. la sviluppa largamente nel corso luganese di vent'anni dopo, nella parte Ideologia delle genti (Scr. filos.,III, 3-216, specialmente pp. 214 s.). Per il C. condizione del progresso è il contrasto di idee ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] a Roma, esaminava il Travaglio di dottrine e di metodi in mezzo secolo di movimento socialista. Il B. riproponeva come valida l'ideologia ispiratrice del suo libro del 1907, contrapponendola a quelle del PSIUP e del P.C.I. La fortuna dei due partiti ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] una fusione tra i due partiti. Prima sarebbe stato però necessario rimuovere una serie di ostacoli di ordine teorico-ideologico, strategico e tattico sia in campo radicale sia in campo socialista. Occorreva dunque un profondo rinnovamento dei due ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] di comportamenti incerti di fronte all'azione delle leghe, conseguenza di una politica governativa opportunista e vuota di consistenza ideologica.
Il D., dotato di una non comune capacità oratoria, era sempre presente sul luogo dove la lotta si ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] il fallimento di quella, anch'essa "interventista", del predecessore Mercatelli, i due scritti contengono indicazioni sulla ideologia colonialista dell'A.: oltre alla polemica contro le democrazie, che "subordinano gl'interessi supremi della patria ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] B.,raccolte e ordinate dal figlio Giunio, Milano s.d.), interessante tra l'altro per la conoscenza della personalità e dell'ideologia di Garibaldi in quella critica fase.Imbarcato col generale e gli altri suoi ufficiali di Stato Maggiore sul "Duca di ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] Leoben (18 aprile del 1797) ed in tale occasione il Bonaparte poté apprezzarne le qualità politiche. L'ideologia rivoluzionaria si diffuse nello Stato sabaudo ormai quasi privo di indipendenza politica; gli stessi emigrati piemontesi premevano perché ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] quasi una metà anzi analisi de Le fonti, la quale neppure si configura come un tentativo di delineare un profilo storico-ideologico o politico-letterario della storiografia sull'età graccana (pur dopo l'esempio eminente di E. Meyer e di E. Schwartz ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] di privilegi fiscali, e fornì una diversa chiave interpretativa del bizantinismo veneziano, che egli indagò nell’ideologia politica del Ducato, nelle modalità di interazione culturale erudita, come pure nel processo di acquisizione monumentale ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] il significato e il valore della presa di posizione di ex fascisti che, rifiutando almeno in parte la loro ideologia, dichiaravano di riconoscersi nell'ordinamento repubblicano e nelle ragioni della libertà. La lettera fu aspramente criticata dalla ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...