PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] dai primi giorni Paolo II manifestò chiaramente le proprie intenzioni riguardo al governo della Chiesa e le linee ideologiche che avrebbero segnato il suo pontificato. Queste linee furono sviluppate e diffuse dagli intellettuali che operarono a più ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] teologie politiche invitano il cristiano a rifiutare le ingiustizie sociali e a impegnarsi per cambiare la società, criticando ogni ideologia terrena; la teologia della morte di Dio insiste sul motivo della debolezza di Dio, il quale, scegliendo la ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] in modo che B. Tasso non gli chiedesse il privilegio di stampare le sue Odi (che presentano gli stessi problemi ideologici di quelle del C.) nello Stato toscano. Intanto il libretto contenente le Odi circolava in forma manoscritta, come attesta una ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di quel confronto più o meno forzato. Da un lato si poneva infatti il problema della guerra in sé e dell’ideologia della cristianità di fronte al conflitto coloniale, che non aveva risparmiato ambiguità nell’esperienza delle guerre nel Corno d’Africa ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] che include decine di località (Singer 1996, pp. 171-177). La parte iniziale dell'invocazione riflette comunque l'ideologia religiosa di uno Stato che ormai includeva stabilmente ampie regioni hurritizzate. Si tratta di una preghiera da recitare "in ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] dal contesto culturale-politico cittadino e gli operai delle botteghe artigiane, che erano particolarmente inclini ad accettare l'ideologia della Riforma.
Nel luglio del 1560 venne denunciato all'arcivescovo e all'inquisitore, tramite un "pistolotto ...
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copti (ar. qubt o qift, derivato dal gr. Aiguptios «egiziano»)
copti
(ar. qubṭ o qifṭ, derivato dal gr. Aiguptios «egiziano») Nome dato, dopo la conquista islamica del 7° sec., alla popolazione egiziana [...] «età d’oro» dei c. ebbe fine alla metà del 20° sec. con l’avvento del regime nasseriano, la cui ideologia panaraba e le concomitanti politiche di nazionalizzazione colpirono duramente la comunità, dando il via a un’emigrazione massiccia verso i Paesi ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] il Vangelo cristiano e la società secolarizzata registra invece un recupero di posizioni che sembravano appartenere all'ideologia della cristianità, pur adeguandosi al nuovo contesto pluralistico e democratico. E, trasversalmente ai vari orizzonti ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Milano 1934, p. 1. Sulla consapevolezza in Gemelli, già verso il 1932-1933, dell’affermazione dell’Università cattolica e dell’ideologia di cui si faceva veicolo nella società italiana cfr. L. Mangoni, L’Università cattolica del Sacro Cuore, cit., p ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] tenere d'occhio quando si valutano le cause e le motivazioni dei conflitti, anche quelli a sfondo etnico e religioso.
L'ideologia per eccellenza del dopo-guerra fredda è però quella dello "scontro di civiltà". Si tratta in effetti di un tentativo di ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...