SPALLICCI, Aldo
Medico, poeta e uomo politico, nato a Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886. Repubblicano militante, nel 1941 fu inviato al confino per attività antifascista; partecipò poi alla Resistenza. [...] , una dolcezza elegiaca, una vaporosità (specie nelle visioni paesistiche) quasi romantica.
Bibl.: P. P. Pasolini, Introduz. a Poesia dialettale del Novecento (antol.), Parma 1952, pp. XCI-XCII, ora in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 104-105. ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] da selezione sessuale da individui indipendenti caratterizzati da certe peculiarità, o dalla deriva genetica.
Lo sviluppo della 'ideologia della razza'
L'importanza del senso della vista e la complessità delle relazioni sociali hanno probabilmente ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] combattere. A differenza degli Ebrei, infatti, la cui religiosità rimaneva strettamente legata e circoscritta alla propria gente, l’ideologia cristiana si apriva a tutti senza alcuna distinzione di sesso, etnia e strato sociale, e il fulcro centrale ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] . Nel bicentenariodella nascita, Legnano 1975; G. Cosmacini, Teorie e prassi mediche tra Rivoluzionee Restaurazione: dall'ideologia giacobina all'ideologia del primato, in Storiad'Italia (Einaudi). Annali 7. Malattia e medicina, Torino 1984, pp. 194 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] soprattutto rispetto alla lotta contro le malattie infettive ‒ dall'altra. Questa disputa ha prodotto una situazione di stallo ideologico che ha impedito di stabilire quale sia l'arma più importante per combattere le malattie infettive: se il potere ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] federale di Karlsruhe del 9 marzo 1994) e nei Paesi Bassi, dove da oltre vent'anni si persegue l'ideologia della riduzione del danno attraverso una legalizzazione di fatto delle droghe leggere.
Per avere un quadro delle attività dirette alla ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] antropologico, la causa di una diversa gestione razionale della complessità umana, Perusini criticò il semplicismo della ‘ideologia della misurazione’ di una antropometria nella quale l’uomo, per effetto della tirannica «suggestione di matematica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] di sanzioni per il celibato. Quella scatenata da Mussolini fu una sorta di ‘frustata demografica’ che mobilitò la nazione.
L’ideologia che si pose alla base di queste istanze trovò alimento nelle elaborazioni statistiche di Corrado Gini (1884-1965) e ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] morale perché il soggetto sarebbe motivato dalla ricerca del piacere, non da finalità riproduttive, cosa che violava l'ideologia dominante e la gerarchia delle posizioni di status sociale che ne costituiva il fondamento.
Se le teorie ottocentesche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] fulcro della professionalità e della deontologia del medico, si carica così di valori ambivalenti che producono un forte impatto ideologico, sociale ed economico. L'evento drammatico della peste nel 1348 sarà anche da questo punto di vista un momento ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...