GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] con S. Pellico, che ebbe un ruolo centrale nella sua formazione e gli trasmise alcuni principî cardine dell'ideologia romantica, quali l'ostilità verso una cultura di semplice intrattenimento, la convinzione che la letteratura dovesse essere volta ...
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Scrittore statunitense, nato a New York il 20 novembre 1936. Figlio di italiani immigrati nel Bronx, è cresciuto nel settore italiano di questo quartiere, Fordham, e ha studiato alla Fordham University. [...] (1973; trad. it. 1997), è il linguaggio stesso, o meglio l'incapacità di dire la realtà senza essere soggetto all'ideologia dominante, a essere al centro di una narrazione che procede secondo i codici più standardizzati della cultura di massa (lo ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Bologna il 5 marzo 1922; ha vissuto in varie regioni d'Italia; fra l'altro, dal 1943 al 1949, nel paese materno di Casarsa (Friuli); laureato in [...] in studî critico-storici e stilistici (che molto risentono del Contini, dello Spitzer e dell'Auerbach: cfr. Passione e ideologia, Milano 1960) e in antologie (Poesia dialettale del Novecento, in collaboraz. con M. Dell'Arco, Parma 1952; Canzoniere ...
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Poeta americano, nato a Yonkers il 24 marzo 1919. Personalmente si attribuisce di volta in volta come luogo natale anche Parigi e le Isole Vergini. Editore, pittore, grafico.
È il fondatore della City [...] della sua poesia è di protesta politica e si pone in opposizione alla violenza. Essa è sembrata talora in disaccordo con l'ideologia beat e hipster che di volta in volta F. appariva personificare. Fu arrestato nel 1956 a San Francisco perché colto a ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] ’immagine di Costantino in paradiso è analoga a quella pagana di Paneg. 7(6)7,3 – e alla stessa ideologia costantiniana dell’autorappresentazione: è lo stesso Eusebio che descrive le monete coniate immediatamente dopo la morte dell’imperatore, che lo ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] sta a fondamento dello storicismo d'orientamento marxista, si è incrinato con il dissolversi progressivo delle certezze ideologiche dall'età del revisionismo post-staliniano fino agli 'anni di piombo', ovvero alla turbolenta stagione del terrorismo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] 1.500.000 unità nel 1820 per arrivare a oltre 4.000.000 nel 1860. In parallelo nel Sud si sviluppò anche un’ideologia che non considerava più la schiavitù un male necessario, ma la difendeva apertamente come forma di lavoro adatta alla popolazione di ...
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Poeta e saggista italiano (n. Siena 1947). Dopo aver lavorato nel giornalismo si è dedicato alla psicanalisi, dalla cui esperienza ha tratto ispirazione per alcune delle sue opere poetiche e saggistiche; [...] (Psicanalisi interrotta, 1975; La pazzia spiegata dai bambini, 1976; Il sogno dell'interpretazione: una critica radicale all'ideologia psicanalitica, 1989) e letterario (Il movimento della poesia italiana negli anni Settanta, in collab. con T. Kemeny ...
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GORDIMER, Nadine
Rosario Portale
Scrittrice sudafricana, nata a Springs (Transvaal), il 20 novembre 1923. Membro della Royal Society of Letters, membro onorario dell'American Institute of Arts and Letters [...] tra le due razze: un rapporto sempre problematico e mai affrancato dall'ideologia.
Non per questo, però, va considerata una scrittrice ideologica, manichea. Consapevole delle proprie responsabilità d'intellettuale sudafricana, è troppo scrittrice per ...
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SOLMI, Sergio
Scrittore, nato a Rieti il 16 dicembre 1899; collaboratore di numerose riviste e giornali (Il Baretti, L'Italia letteraria, Pègaso, Pan, Gazzetta del popolo, ecc.), diresse (1949-50) La [...] .: G. De Robertis, Scrittori del Novecento, Firenze 1940, e in Tempo (Milano), 28 febbr. 1957; E. Montale, in Corriere della sera, 18 marzo 1953; V. Sereni, in app. a Levania, ed. cit.; P. P. Pasolini, Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 450-52. ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...