CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] e presenti delle repubbliche italiane, dall'antica Roma a Genova", che si riflettono inevitabilmente "negli schemi narrativi e ideologici dell'opera". L'imitazione del Tasso è molto evidente (nonostante le distanze prese dall'autore del Gonzaga nei ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] . Cagnetta, Antichità classiche nell'Enciclopedia Italiana, Roma-Bari 1990, pp. 57 s.; P. Ferratini, Tra filologia e ideologia. La cultura classica nello studio bolognese durante il ventennio, in Aspetti della cultura emiliano-romagnola nel ventennio ...
Leggi Tutto
realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] rappresentare scene ben riconoscibili in uno stile chiaro e legato a una tradizione. Il compito degli artisti è di esaltare l’ideologia della dittatura e i valori della propria nazione, con immagini in cui il carattere realista si mescola però con la ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] fra Cinquecento e Seicento, in La commedia dell’arte ed il teatro erudito, Napoli 1982, pp. 57-71; F.C. Greco, Ideologia e pratica della scena nel primo Settecento napoletano, in Studi pergolesiani - Pergolesi Studies, I (1986), pp. 33-72; Id., La ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] latine di V. P., Cosenza 1923; D. Scafoglio,V. P. Storia di una censura letteraria, Cosenza 1979; V. Napolillo, Ideologia e letteratura in V. P., Chiravalle Centrale 1980; V. Julia, V. P., Cosenza 1981; D. Scafogio, L’immaginazione filologica ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] ., Roma 1977, pp. 28 ss.; G. Pampaloni-M. Verdone, I futuristi ital., Bologna 1977, p. 20; L. Tallarico, Per una ideologia del futurismo, Roma 1977, ad Indicem; Diz. universale della letter. contemp., I, Milano 1959, p. 877; Diz. encicl. della letter ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] S. Casciano 1931; M. Ramperti, Jolanda: 23 apr. 1864 - 8 ag. 1917, Bologna 1931; U. Montanari, L'opera di Jolanda e l'ideologia contemporanea, in Studi del Liceo-ginnasio statale di Cento, Cento 1972, ad ind.; M. De Giorgio, Le italiane dall'Unità a ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] all'estero (1924) e il soggiorno a Kiel.
Il C. poco o punto si preoccupa di assodare sia la posizione storico-ideologica di Menandro, sia l'effettiva, e quasi direbbesi intenzionale, non poesia del commediografo, e, se mai, si preoccupa di studiare ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] della s. strutturale-funzionale. Nella direzione di una s. della conoscenza che non si limiti a trattare il problema dell’ideologia ma affronti piuttosto il tema della conoscenza come tale, del senso comune anzitutto, nel suo rapporto con il contesto ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] e lucreziane; ma nella sua opera le vicende presenti e le passate, la storia e la leggenda, la realtà e l'ideologia si fusero con procedimento poetico ben altrimenti complesso di quello dei suoi predecessori. Tutti gli elementi storici, come le gesta ...
Leggi Tutto
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...