GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] poesia dialettale napoletana, II, Napoli 1959, pp. 411-437; P.P. Pasolini, La poesia dialettale del Novecento, in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 21 s.; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 751-805; F. Brevini, Le parole ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] lettere, in Verona e il suoterritorio, IV, 2, Verona 1984, pp. 226-228; G. Borelli, "Doctor an miles": aspetti della ideologia nobiliare nell'opera del giurista C. L., in Nuova Rivista storica, LXXIII (1989), pp. 151-168; Rep. fontium hist. Medii ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] allestito da Courbet nel 1855 con opere rifiutate dal Salon. L’operare dell’artista si configura anche come una presa di posizione ideologica, che ha punti di contatto con la ‘filosofia del progresso’ di P.-J. Proudhon e la sua idea di arte come ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] .
Nel secondo Ottocento si affaccia, tra i narratori, la questione sociale: nelle opere di J. Pärn è presente l’ideologia del cosiddetto libero contadino. Negli anni 1890 si aprono la strada anche in Estonia le concezioni realistiche. Un pioniere ne ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] da E., ibid., pp. 5-16; M. Miglio, Momenti e modi di formazione del Liber ad honorem Augusti, ibid., pp. 119-147; L. Pandimiglio, La ideologia politica di P. da E., ibid., pp. 17-37; T. Samperi, La cultura letteraria di P. da E., ibid., pp. 67-87; F ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] strada. La rottura con il passato si pone su di un piano totale: rifiutare la democrazia per le nuove ideologie nazionalistiche e attivistiche non è cosa diversa dall'invocare una letteratura liberata dagli schemi borghesi e restituita alla sua forza ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] quasi esclusivamente sul problema dell'identificazione del Veltro: e scarse deduzioni, del resto, ne trasse per la storia dell'ideologia dantesca e della Kaisermystik medievale.
Perciò il C. fu sempre, e soltanto, uomo di schede, autore cioè di ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] e di sostituzioni, una lunghissima, anche se spesso ripetitiva, rapsodia letteraria. Cosima contiene in sintesi tutta l'ideologia poetica cara alla scrittrice sarda. Vi domina terribile il suo primordiale pensiero con compiaciuta insistenza: "La vita ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] liberalmoderata diffusa da V. Gioberti e, coerentemente con l'impostazione antimonarchica degli inizi, aderì in pieno all'ideologia mazziniana repubblicana e unitaria. A fare da tramite fu il concittadino N. Bixio, incaricato appunto da Mazzini ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] cosi una rete di rapporti che passava tuttavia molto più per la stima reciproca sul piano degli studi e dell'opinione ideologica che per un concreto impegno politico, al quale del resto l'E. non fu mai interessato. Furono proprio alcuni di questi ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...