Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] eccezioni (ad esempio Brecht), resta un mito e tanto Eliot quanto Neruda, per citare due poeti situati in zone ideologicamente divergenti, non sono riusciti a liberarsi dalle loro angosce private. Questo terribile personaggio che è il ‛ribelle' e che ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ma si inserisce in una più fitta trama di motivi, che include, da un lato, la polemica contro le viventi negazioni dell'ideologia borghese dello scrittore - monaci e chierici ipocriti, come frate Cipolla (VI, 10) o il prete di Varlungo (VIII, 2), ma ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] cattaneano, alla vigilia di quella guerra del '59 che doveva significare, allora come allora, la smentita dei fatti alla ideologia politica del Cattaneo); ed oltre la storia, la realtà politica italiana nel '48 mostrava un'Italia divisa in un certo ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] risulta da una lettera inviata al fiscale della Giunta degli abusi nel 1769.
Dal 1767 al 1770 lo J. insegnò ideologia presso il collegio Tuziano di Sora; Genovesi, che gli aveva procurato l'incarico, ne seguì da lontano l'attività raccomandandogli ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] Como... il giorno 26di gennaio 1820 (Como 1820), dal quale emerge chiaramente la sua concezione della società legata all'ideologia della Restaurazione.
Così, ad esempio, egli loda l'istituzione della Casa d'industria per poveri ("era pericolo, che la ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] grazie a queste manifestazioni, in cui appariva evidente il tentativo di sottomettere le ragioni della cultura a quelle dell’ideologia dominante, che Pintor iniziò a maturare dentro di sé un distacco sempre più marcato e radicale dal fascismo e ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] e dell'etnologia, ma rispecchia propriamente i limiti della grande politica del tempo, definisce nei margini dell'assurdo delirio ideologico la sfrenata gara di supremazia tra le potenze, la riduzione dello Stato a mera espressione di una volontà di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] cui si reggeva il gruppo dirigente ed era dunque intoccabile) che occorsero cinque mesi per sostituire M. Suslov, responsabile del settore ideologico, morto nel gennaio 1982, con Andropov.
L'ultimo anno della gestione Brežnev, il 1982, si aprì con un ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] parte al disorientamento provocato dall'esasperato sperimentalismo di certa neoavanguardia, in parte al diffondersi di un'ipertrofica ideologia della prassi che predica il rifiuto tout court della letteratura, molte vocazioni poetiche tornano a farsi ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] strutturalista, scomponeva, ricomponeva e contaminava le trame. Durante l’adolescenza oppose al fascismo non una definita ideologia antagonista bensì una malevola insofferenza verso il suo stile solenne e ridicolo insieme. L’altrove in cui ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...